Ci sono volute oltre dieci ore per spegnere il grossissimo incendio sviluppatosi all’interno del deposito della Fer Metal Sud, azienda situata nella zona industriale di Francavilla Fontana, in cui vengono trattate diverse tipologie di rifiuti riciclabili, tra cui carta, cartone, plastica, polietilene ed altro ancora.
Il rogo è iniziato nella tarda serata di ieri e, per tutta la notte, il forte vento ed il materiale altamente infiammabile hanno contribuito ad alimentare le fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Francavilla Fontana e del comando provinciale di Brindisi: 14 uomini in tutto e 4 mezzi, tra autobotti ed un’autopompa. Poco dopo sono arrivati anche i carabinieri del posto ed i colleghi del Noe, assieme ai funzionari dell’Arpa Puglia Dipartimento di Brindisi e Centro regionale Aria, i quali stanno effettuando campionamenti continui. Esiste, infatti, il timore concreto di una emergenza ambientale. Sul fronte delle indagini, i carabinieri stanno cercando di stabilire se si sia trattato di un incendio doloso, anche attraverso le telecamere di videosorveglianza. Un’ipotesi non affatto esclusa, se è vero come è vero che gli inquirenti stanno verificando possibili collegamenti tra questo rogo e l’incendio avvenuto 10 giorni fa nell’impianto di compostaggio «Eden 94» di Manduria. L’anno scorso l’azienda di Francavilla subì un altro incendio, mentre nel 2017 l’amministratore della società, all’epoca consigliere comunale, ricevette in una busta due cartucce da caccia. Nel frattempo, il sindaco Antonello De Nuzzo afferma che la situazione è sotto controllo, raccomandando però ai suoi concittadini di tenere in via precauzionale porte e finestre chiuse.
Pamela Spinelli
