Entra sempre più nel vivo la stagione della Happy Casa Brindisi. La società, tramite il suo ufficio stampa, ha diramato quello che sarà il programma della preparazione atletica in vista del primo impegno ufficiale (27 settembre con il quarto di finale del Qualification Round di Champions League).
In questi giorni, alla spicciolata, i primi giocatori si stanno sottoponendo alle visite mediche curate anche nella prossima stagione dal Dott. Dino Furioso , responsabile sanitario della società da diversi anni prima del raduno previsto il 10 agosto. Lavori individuali sino al 16 agosto dove inizieranno le sessioni di gruppo presso il Palapentassuglia. Saranno giorni cruciali per il capo allenatore Fabio Corbani, gli assistenti Marco Esposito, Andrea Vicentutto ed il preparatore fisico Davide Ferioli che avranno l’arduo compito di assemblare un gruppo nuovo e far girare al meglio le gambe degli atleti nelle settimane successive.
La preparazione continuerà con la prima amichevole di stagione contro la Nutribullet Treviso degli ex Vitucci e Giofrè (e non solo) che si disputerà giorno 8 settembre nel trofeo “Dalla Riva Sportfloors” a Cavallino Treporti mentre il giorno successivo una sfida altrettanto suggestiva contro una tra Umana Reyer Venezia ed Openjobmetis Varese.
Nel weekend dal 15 al 17 settembre si darà il via al “XII Memorial Elio Pentassuglia” con la partecipazione della Gevi Napoli e degli ungheresi del Falco Szombathely che sarà preceduta nei giorni precedenti dalla presentazione della squadra alla città. Poi un’ultima amichevole il 20 settembre contro Scafati con sede da definire che sancirà la fine della fase di preparazione.
Per ciò che concerne il mercato voci sempre più insistenti danno per certo l’arrivo di Jordan Usher, ala di 24 anni di 201 cm con un passato nella Georgia Tech University. Di sicuro, per precisa ammissione dei dirigenti brindisini, si stanno valutando diverse soluzioni per un ruolo ed un profilo che dovrebbe essere molto importante all’interno dello scacchiere brindisino.
Infine, e non per ultimo, si stanno inseguendo sui vari social importanti dibattiti sul futuro della New Arena che, per certi versi, è legato ai Giochi del Mediterraneo in programma per il 2026 a Taranto. Si spera che la situazioni si chiarisca quanto prima perché è innegabile che il futuro della Stella del Sud passa attraverso la costruzione della nuova struttura il cui iter autorizzativo dovrebbe essere giunto alle fasi finali.
Dario Recchia
