Torna a Milano la Moda Uomo, l’ appuntamento internazionale con le novità sul prèt-à-porter per l’uomo presentate dalle maison più prestigiose della moda italiana ed internazionale.
Il via è l’11 gennaio con una edizione che conta 27 sfilate e varie presentazioni negli show rooms della capitale meneghina, accogliendo giornalisti e buyers da tutto il mondo. Fittissimo il calendario di questa edizione che conferma ancora una volta il massiccio interesse da parte degli operatori del settore nei confronti della moda maschile.
A contendersi sette giorni di fashion news saranno dunque Pitti e Milano Moda Uomo che costituiscono il maggior impatto economico degli ultimi tempi anche attraverso i social media . Mentre è in corso il Pitti uomo a Firenze, attendiamo dunque a Milano le nuove collezioni uomo dove a dominare la comunicazione di tutte le novità in arrivo saranno gli influencer che movimenteranno gran parte del fatturato mondiale.
Ad inaugurare la kermesse dedicata della moda uomo per il prossimo autunno inverno 2019/2020 sarà la sfilata di Ermenegildo Zegna;a seguire conosceremo le nuove creazioni di Frankie Morello, Neil Barrett, Versace, Marcelo Buron, John Richmond, Prada, Dsquared, Emporio Armani, Fendi, Isabel Benenato e a chiudere le presentazioni sarà il marchio Gucci.
Non mancheranno eventi speciali che animeranno come sempre una Milano piena di novità e appuntamenti dedicati al mondo della moda: il più atteso è l’evento “Fabula”, una esposizione degli scatti dedicati alla ricerca antropologica sui codici di abbigliamento del fotografo Charles Fréger. La mostra sarà allestita negli spazi dell’Armani/Silos.
Immancabile l’appuntamento al Superstudio Più che torna con lo “White Street Market”, l’evento dedicato al fashion e street culture, dove sarà possibile acquistare sneakers e denimwear e dove si alterneranno proiezioni a cura del Fashion Film Festival e varie performance musicali.
Altra mostra interessante sarà quella che ospiterà Palazzo Morando che con “Rosanna Schiaffino e la moda Abiti da star” ci proietterà nel legame tra il cinema e la moda.
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