BRINDISI – Ha un ‘sapore’ alquanto strano il furto di attrezzi avvenuto all’interno della sede della Multiservizi di via Provinciale per San Vito, presumibilmente la notte tra venerdì 7 e sabato 8 dicembre o la notte appena trascorsa.
Questa mattina la scoperta è stata fatta dagli stessi dipendenti della partecipata del Comune, i quali hanno notato la scomparsa di diversi utensili ed attrezzature, tra cui motoseghe, trapani, martelli, un muletto ed altro, per un valore complessivo di circa tremila euro.
Le circostanze sospette sono due: intanto, la totale assenza di segni di effrazione e poi la presenza in loco di un custode che garantisce la guardiania h24. Quest’ultimo fatto, in particolare, induce a qualche sospetto.
Ora, le alternative sono due: i ladri – senza per questo voler gettare fango sugli operai – potrebbero essere ‘interni’ e quindi aver potuto agire indisturbati; oppure il gesto, plateale, potrebbe essere ‘voluto’. E’ noto, infatti, che in questi giorni l’Amministrazione comunale abbia affidato proprio alla Brindisi Multiservizi la gestione ed il controllo notturno del dormitorio di via Provinciale per San Vito. Un fatto, questo, che – non è un mistero – non è stato accolto particolarmente bene. E dimostrare in qualche modo di non essere in grado di garantire la sicurezza e la sorveglianza all’interno della propria struttura, significherebbe non essere, men che meno, in grado di darlo in una situazione delicata quale è quella del dormitorio. Ma, è bene sottolinearlo, sono solo ipotesi campate in aria. Di certo c’è che il furto è decisamente atipico.
Quando la BSM sarà messa in liquidazione sarà sempre troppo tardi!