Furia omicida contro la madre per avere la sua pensione

OSTUNI – Poteva sfociare in un omicidio, quanto successo ad Ostuni, ai danni di una anziana donna e congiunti.

Gli agenti del Commissariato di Ostuni hanno tratto in arresto Mario Marzio, 40enne del posto e già schedato per lesioni personali, porto d’armi e tentato omicidio.mario-marzio

Il suo ‘curriculum’, però, viene allungato nel corso di questi ultimi due anni. Infatti, sul finire del mese di ottobre, presso gli uffici del Commissariato della Città Bianca, è arrivata una denuncia secondo cui, dal 2014 ad oggi, Marzio assumerebbe quotidianamente atteggiamenti di violenza psicofisica (anche con furia omicida) nei confronti della propria madre, al fine di avere l’intera pensione della stessa, a tutti i costi.

Inoltre, avrebbe lanciato un vaso in ceramica ad una congiunta, intervenuta in difesa dell’anziana donna, colpendola violentemente sulla testa, procurandole lesioni guaribili in 15 giorni. Anche il marito della donna che ha prestato soccorso è stato ferito.

Così, immediatamente dopo la denuncia, i militari si sono recati sul posto ed hanno assistito ad una cruenta scena da film: la donna ferita col vaso in testa si è presentata con una maschera di sangue in viso, il marito con il labbro rotto e l’anziana madre in visibile stato di shock seduta su di una poltrona. Non solo. Poco prima del folle gesto, Marzio brandiva all’indirizzo dei malcapitati, un coltello a serramanico, estratto dalle tasche dei pantaloni.

Capita la gravità di quanto commesso e ridotta la donna colpita dal vaso ad una vera e propria maschera di sangue, si è reso da subito irreperibile.

Inoltre, contattato telefonicamente dalla sua compagna e, suo tramite, invitato da un poliziotto a presentarsi in Commissariato assieme ad un Legale, testualmente ha risposto “eh si ciao…andate a fare in culo…”. Da quel momenti, nessuna notizia.

Dopo capillari ricerche, è stato intercettato ed arrestato. Ora, è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso il carcere di Brindisi.

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