Concluso l’iter parlamentare, con l’approvazione ultima del Senato, e in attesa dell’approvazione definitiva in Consiglio dei Ministri, il PNRR è pronto per l’esame “europeo”, come confermato e sottolineato dallo stesso Ministro Franco secondo il quale: “Solo se chiudiamo i divari di genere, generazionali e regionali, possiamo raggiungere una crescita robusta e sostenibile nel medio termine”. A prescindere dalle colorazioni politiche, e scevri da sterili battaglie campanilistiche, come Lega, grazie soprattutto alla caparbietà e lungimiranza del nostro leader Matteo Salvini, non possiamo che esprimere grande soddisfazione per il risultato di merito raggiunto poiché, come confermato dai nostri capigruppo di Camera e Senato, nel PNRR ci sono tutte le priorità indicate dalla Lega, in primis taglio della burocrazia nella pubblica amministrazione e riforma di giustizia e fisco. Temi fondamentali che vanno a sommarsi a quelli altrettanto “centrali” ovvero la transizione digitale, l’innovazione, la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico, la rivoluzione verde, l’alta formazione, la ricerca e la competitività, la coesione sociale, la rigenerazione territoriale, l’economia circolare. Un PNRR che rappresenta, in concreto, non solo un’opportunità nazionale, ma soprattutto un fondamentale (e storico) strumento di sviluppo e rilancio economico delle regioni del SUD (34% dei fondi), dei singoli territori, un’occasione straordinaria ed irripetibile per una vera e propria ricostruzione innovativa dell’economia e dell’immagine stessa della nostra città che, come tutto il Paese Italia, è devastata per gli effetti della pandemia. Brindisi necessita di nuovi progetti, nuove infrastrutture e grandi opere, nonché di una immediata riqualificazione del comparto industriale, commerciale e turistico. Il PNRR deve essere obbligatoriamente la via maestra per realizzare questa virtuosa svolta: e, giocoforza, l’interlocuzione governativa non può essere solo quella squisitamente nozionistica, ma occorre l’autorevolezza e la massima concertazione politica, una granitica unità istituzionale per evitare inutili, deleteri e ingiustificati ritardi, per il bene dei nostri cittadini e nel rispetto delle loro legittime aspettative. E allora: adesso è il momento della responsabilità e della decisione, di una piena, leale, fattiva collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, dalle strutture centrali alle periferiche. Sebbene i tempi siano drammaticamente ridotti sono convinto, nonostante tutto, che con una ferma volontà ed uno sforzo comune, virtuoso ed autorevole, potremo realizzare, grazie a questa splendida sceneggiatura del PNRR, il miglior film per la nostra città.
Il Segretario Cittadino
Avv. Cosimo DE MICHELE
