Il Comune di Brindisi ha ottenuto un finanziamento di 2,1 milioni di euro dalla Regione Puglia per la creazione di spazi dedicati all’innovazione sociale della città.
La Regione, infatti, ha selezionato proposte progettuali integrate che, attraverso un percorso di condivisione degli obiettivi da raggiungere nel rispetto delle caratteristiche dei diversi territori e quindi delle relative specifiche vocazioni, favoriscano, da un lato soluzioni esemplari dal punto di vista del potenziamento delle infrastrutture e delle attrezzature volano per l’innovazione sociale dei territori, dall’altro il miglioramento delle condizioni di accessibilità ai servizi innovativi, da parte di cittadini ed attività economiche a contenuto sociale.
Attraverso l’utilizzo di fonti di finanziamento sia FESR (sub-Azione 3.2.b) che FSE (sub-Azione 9.3.a) del Programma Operativo Regionale, si contribuisce così al perseguimento degli obiettivi definiti dal Programma PugliaSocialeIn (approvato con delibera di Giunta Regionale n. 2274 del 21/12/2017).
“Un nuovo finanziamento ottenuto dal Comune di Brindisi attraverso il percorso avviato da Palazzo Guerrieri. Vogliamo ampliare il metodo di lavoro che stiamo sperimentando (apertura di spazi ibridi, sostegno alle idee e alle persone e ai gruppi attivi, approccio di comunità, co-produzione della città) e portarlo in tutta Brindisi.
Per questo, grazie alla misura ‘Creazione di hub di innovazione sociale’ promossa dalla Regione Puglia per i comuni capoluogo, avviamo il percorso per aprire e sostenere le ‘Case di quartiere’ in ogni rione della città.
Come useremo questi soldi? Lo decideremo assieme alla comunità dell’assessorato per avviare la fase due della nostra attività politica e amministrativa. Un grande laboratorio di co-progettazione che organizzeremo ai primi di settembre per raccogliere le idee, organizzarci ed essere più forti, creare il futuro”, lo dichiara l’assessore alla Programmazione economica Roberto Covolo.