Continua il digiuno di vittorie da parte del Brindisi che, anche contro il Bisceglie, non riesce ad andare oltre un inutile 0 a 0. Partita giocata a viso aperto da parte di tutte e due le formazioni, visto il reciproco bisogno di punti, con parecchie buone occasioni da gol ma con poca precisione da parte degli attaccanti e anche grazie ad alcuni buoni interventi dei rispettivi portieri. I ragazzi di mister Di Costanzo confermano anche in questo match la buona applicazione tattica e l’impegno agonistico, ma questo continua a non bastare per guadagnarsi i tanto attesi primi tre punti. Per vincere una partita può bastare anche una sola occasione che l’avversario può concederti, ma se nei novanta minuti non riesci a coglierne neanche una su le tante che ti lascia, diventa difficile ottenere il successo. Il tecnico biancazzurro dimostra tanta saggezza e serenità nel commentare la partita e questo deriva dalla consapevolezza del lavoro settimanale che i suoi ragazzi svolgono con impegno e dedizione, ma basterà questo per spingere Galdean e compagni a sfatare il “taboo” della prima vittoria? Spesso si è detto che in serie D i successi si ottengono con l’agonismo e tanto mestiere, ma nel caso del Brindisi può non bastare, perché nessuna avversaria vorrà sentirsi sminuita per non aver battuto l’ultima in classifica e di conseguenza profonderà il massimo impegno per il batterla. Quindi, per dare una svolta decisiva a questa stagione, sarà necessario SEMPRE il 100% di: impegno, concentrazione, furbizia, coraggio e anche un po’ di… fortuna!
Giancarlo Errico
