Bullismo, Party Rock Salento: iniziative con gli studenti brindisini

BRINDISI – Il tema del bullismo è purtroppo piaga dei nostri tempi.

“In attesa della presentazione del nuovo organigramma dell’associazione antiracket-antimafia – si legge nella nota dell’associazione, a firma di Paride Margheriti – con importanti novità nell’intera provincia brindisina, capoluogo compreso, e con l’apertura di nuovi presidi nel Salento, oltre che in Campania ed in Calabria, vogliamo rendere ufficiale la collaborazione con gli amici del Party rock Salento, in una serie di incontri che inizieranno a novembre con gli studenti brindisini di tutte le età sul tema del Bullismo. L’idea nasce dopo la pubblicazione di un video del Party rock Salento, che tratta il del tema del bullismo, che ha subito trovato la piena disponibilità in Giampaolo Morelli, regista, protagonista oltre che ideatore dei simpatici ed esilaranti video del Party Rock Salento. Con loro cercheremo, anche sorridendo, di aiutare i bambini ed i ragazzi a vincere le proprie paure e schierarsi dalla parte dei compagni più fragili. Visto dai bambini il bullismo è mafia, c’è una sottile logica che lega il pericoloso fenomeno del “bullismo” alle più grandi strategie di azione utilizzate delle mafie deridere un proprio coetaneo, farlo sentire un diverso, isolandolo con piccoli o grandi ricatti psicologici e non solo, non è poi così distante dalle dinamiche dei gruppi criminali. Solo la condivisione e il dialogo possono essere lo strumento per combattere le manifestazioni, del cosiddetto bullismo. Il fine è quello di ispirarsi  al coraggio di esempi positivi, anche attraverso format alternativi come questo forse a volte più efficaci di altri,  quindi  un invito a non avere paura di vivere in nome della giustizia e della verità.   Un percorso che inizierà a novembre e finirà a maggio con una grande manifestazione conclusiva, con la trattazione di varie tematiche, tra cui il bullismo e la partecipazione di tante collaborazioni e testimonianze”.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO