BRINDISI – O la va o la spacca. Brindisi è a caccia dei due punti che le consentano di accedere alla F8.

Questi punti li cerca contro una avversaria ostica, qual la Reyer Venezia. Partita sulla carta proibitiva, ma questa squadra ha dimostra sì debacle assurde, ma anche rimonte e vittorie epiche. Da sempre.

Meo Sacchetti sa il peso di questa partita e vuole tutti concentrati e cambia 1/5, con Agbelese al posto di Carter, fuori per scelta tecnica: Moore, Goss, Scott, Agbelese M’Baye per i due punti. Subito una Brindisi agguerrita che attacca bene. Ottima palla rubata di Scott e Moore infila una tripla: 7-2. L’Enel questa volta schiera una difesa solida: ennesima palla rubata sulla metà campo biancazzurra e 3 punti a firma di Goss, per il 12-6. La Reyer si fa sotto ed il primo quarto termina con Brindisi avanti 19-15.

Si ritorna sul parquet con Venezia decisa a rimontare. Infatti, acciuffa il pareggio ed è 19-19. Poi, una tripla di Spanghero rispedisce i lagunari a -3: 22-19. E’ un momento “sì” per la Reyer ed è quello propizio per approfittarne. Infatti, sono gli ospiti ad allungare sul 22-26. L’Enel è sotto di 6 punti, ma M’Baye (4) e Scott con una azione da 3 punti, rimettono i giochi in parità: 31-31. Il francese sale finalmente in cattedra e riporta i suoi avanti: 37-33 e Scott in doppia cifra. Anche Carter fa il suo e porta Brindisi a +7, grazie ad una precisa bomba: 40-33. L’equilibrio della gara si vede e si tocca con mano. Venezia, infatti, si porta -1 da Brindisi. M’Baye e Scott, i soliti, allungano ancora, ma Venezia attutisce il colpo. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 47-45.

Redazione

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