Angelo Caniglia (candidato Lega): “Vorrei rammentare che il voto di scambio è reato”

BRINDISI –  Cari amici, ogni candidato, in quanto tale, in cuor Suo,  vorrebbe essere eletto in Consiglio Comunale e durante i trenta giorni a disposizione di campagna elettorale si presenta  agli elettori “brindisini” esponendo le proprie migliori idee.

Nelle amministrative  si vota per amicizia, per parentela, o per voto di scambio e quasi mai per capacità riconosciute personali e/o politiche.

Vorrei rammentare che il voto di scambio è reato e che chi lo usa dovrebbe essere denunciato e chi lo accetta dovrebbe vergognarsi soprattutto perchè il bisogno di impresa e/o la necessità di un posto di lavoro sono parimenti a tanti altri imprenditori e figli di mamma allo stesso modo abbisognevoli.

Come ho avuto modo di dire in passato, partecipo a questa tornata elettorale per  raccontare le differenze,  poter contribuire alla risoluzione delle  problematiche che attanagliano  Brindisi, poter essere orgoglioso di  contribuire alla agognata svolta e far vivere i  figli di tutti in una città  bella e ridente, dopo tanti e troppi anni oscuri e offrire una speranza.

Ho scelto la lista della Lega con Salvini perchè ho constatato che i partecipanti, tutti, sono persone belle dentro e fuori, per bene, serie e capaci ed in gran parte  meriterebbero di essere presenti in Consiglio Comunale soprattutto per le loro professionalità.

Se qualcuno volesse onorarmi del proprio voto, lo faccia solo se dovesse ritenermi per bene e capace.

Grazie a tutti.

Angelo Caniglia

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