E’ ballottaggio a Brindisi, dove la partita per l’elezione del nuovo sindaco proseguirà per altre due settimane. Il candidato del centrodestra Pino Marchionna è primo con circa il 43% delle preferenze, mentre l’avv. Roberto Fusco, candidato del Pd e del Movimento 5 Stelle, si attesta attorno al 34%. Quella di Brindisi è una piazza simbolo per la tenuta delle nuove alleanze, con il Pd che ha “scaricato” il sindaco uscente Riccardo Rossi, spaccando la coalizione di centrosinistra e puntando tutto sul campo largo con il M5s che ha candidato Fusco, persona molto vicina al leader pentastellato Giuseppe Conte. Al terzo e quarto posto, rispettivamente, con una differenza di un voto percentuale, Pasquale Luperti, espressione del Movimento Regione Salento e della lista Uguaglianza cittadina ed il primo cittadino uscente Rossi sostenuto da una sola lista composta da Brindisi Bene Comune, Europa Verde e Sinistra italiana. Sia Fusco che Marchionna sapevano perfettamente che era altamente improbabile che la partita si determinasse al primo turno.
Ora il ballottaggio è tutta un’altra partita. A fare da ago della bilancia saranno proprio Rossi e Luperti. Il sindaco uscente non si sbilancia: “Quello che faremo – dice – lo decideremo tutti insieme. Vedremo quello che potrà essere il meglio per la città. La possibilità di un sostegno al centrodestra, però, viene esclusa con decisione. “La mia collocazione politica – dice – è chiara”. Anche Luperti deciderà il da farsi con i suoi: “Non so se qualcuno ci chiamerà – conclude – ma decideremo in autonomia”.
