OSTUNI – Militari della Guardia di Finanza di Ostuni hanno scoperto un rudere all’interno del quale il proprietario aveva realizzato una serra per la coltivazione della marijuana. Nella struttura, nelle campagne di Ostuni, era stato installato un impianto di ventilazione ed illuminazione, alimentato da un allacciamento “abusivo” alla rete elettrica, che aveva bypassato il contatore Enel. La stessa rete pubblica alimentava anche un piccolo impianto di videosorveglianza posto all’esterno. L’intera attrezzatura e’ stata sottoposta a sequestro, oltre a 47 piante di marijuana, semi di canapa ed alcune dosi di marijuana già confezionata in bustine di cellophane. Il responsabile, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Brindisi. L’autorità giudiziaria, dopo la convalida, ha disposto gli arresti domiciliari.
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