VIDEO – Italo Guadalupi presenta il suo “Irrequieto”

BRINDISI – E’ stata presentata presso il Grande Albergo Internazionale di Brindisi la seconda fatica letteraria di Italo Guadalupi, capitano dei vigili urbani e coordinatore cittadino di Direzione Italia. «Irrequieto» – questo il titolo del libro  (sottotitolo «Tredici anni, homu»), edito Pubblidea – è stato presentato alla presenza dello stesso autore, del professore associato di letteratura italiana presso l’Università di Bari Pietro Sisto, dell’assessore alla Pubblica Istruzione e sport Maria Greco e del redattore editoriale del libro Roberto Romeo. Presente anche il sindaco Angela Carluccio. A moderare la brava giornalista di “Libero Quotidiano” Tiziana Balsamo.




Si tratta di un percorso autobiografico della prima giovinezza, un giro d’orizzonte che parte dagli ambienti più familiari per allargarsi alla vita di una provincia sospesa tra la tradizione contadina e la modernità: un salto temporale vissuto con gli occhi curiosi del ragazzino, le ore meridiane delle campagne assolate che segnano l’attesa di scoprire la città e anche l’attesa di diventare grande.

Con «Irrequieto» Guadalupi rivive la sua famiglia e la sua provincia con la lente d’ingrandimento dell’infanzia, una unità di misura deformata dalla bellezza e dalle aspettative con cui si guarda il mondo a quell’età.

E alla quale si ritorna per ritrovare l’autenticità e la semplicità dei rapporti che col tempo cambiano pelle.

Nel lavoro di Guadalupi c’è una duplice valenza: da una parte la potenza degli affetti familiari, la grande unità partecipativa fondata attorno all’asse genitoriale, l’icona del rispetto, dall’altra l’affresco di un Mezzogiorno che vive ai margini e fa fatica a stare nell’orbita dello sviluppo economico.

Le pagine del romanzo corrono su questo equilibrio e sull’energia vitale di un ragazzino degli anni ‘70 cresciuto velocemente nel grembo di una famiglia tradizionale.




Redazione

LASCIA UN COMMENTO