BRINDISI – Ospitiamo ancora una volta (e, per quanto ci riguarda, la storia finisce qui, perchè non siamo noi gli organi deputati a decidere giuridicamente la veridicità dei fatti) una rettifica di Angelo Gagliani del Museo della Birra:

Mi urge, come parte in causa, aggiungere alcune precisazioni riguardo ai fatti raccontati nell’articolo e replica del Direttore.
“Per l’evenienza [approdo delle crociere] l’Amministrazione ha inteso avviare una politica turistica [generale] di accoglienza dei crocieristi e dei turisti in transito [tutti i turisti]” direi che in italiano è molto chiara come frase: siccome arrivano le crociere, il Comune ne approfitta per fare una politica turistica di accoglienza non solo dei crocieristi, ma di tutti i turisti, che è anche l’interpretazione generale più logica, visto che Brindisi è località turistica negli elenchi della Regione sin dal 2005. Ciò viene poi esplicitato nel rigo successivo: “Con delibera n.58, al fine di individuare le attività di accoglienza ai turisti…” … ai turisti in generale, stavolta neanche cita i crocieristi…

E la sua interpretazione che “Per l’evenienza si rivolge sì ai turisti in generale, ma (interpretiamo) si riferisca solo ai giorni in cui arrivano le crociere” non ha senso, mi scusi: intendevano forse evitare che il Museo non facesse entrare gli altri turisti a visitare il museo? E la sua affermazione che “il bando in oggetto riguardava esclusivamente le iniziative nell’ambito dell’accoglienza dei crocieristi” è una sua congettura, dato che “l’Amministrazione ha inteso avviare una politica turistica”…
Inoltre, mi permetta Direttore, “pur restando convinti – avendo anche ricevuto conferme dagli uffici preposti – dell’interpretazione sostanziale della delibera”, io non sono avvocato, ma credo che una delibera di giunta comunale del 7/4/2017 non possa essere “interpretata” quasi quattro mesi dopo, il 26/07/2017, da un funzionario comunale o da uffici preposti: forse non sa che al bando hanno partecipato oltre 30 progetti e una Commissione ha dichiarato il progetto Museo della Birra vincitore di bando e la
Giunta, con tale delibera, ha solo ratificato tali decisioni della Commissione…
Forse ci vuole un altra delibera di giunta o addirittura il TAR per modificare o interpretare tale delibera…

E l’affermazione dell’avvocato Andrea Pezzuto, autore dell’articolo, “pertanto, utilizzando quest’ultima come unica stella polare, i verbali elevati dagli uomini della Polizia Municipale parrebbero incontestabili.” denota l’ignoranza dei fatti e che le conclusioni frettolose
tratte dal giornalista Pezzuto non sono consone al principio della accortezza e della oggettività deontologica a raccontare i fatti propri dei giornalisti.
Per solo dovere di completezza cito il verbale di accertamento di violazione amministrativa del 26/08 che ha chiuso di fatto il museo, dopo due settimane di ispezioni ufficiose e ufficiali e 6000 euro totali di verbali (non sarà sadismo, ma sicuramente è abnormale…):
“l’attività in essere risulta esercitata in maniera abusiva. Si intima l’immediata chiusura art. 650 cp in violazione art. 61 c.3 legge regionale 24/2015” e pagamento di altri 5000 euro. L’art. 61 dice al comma 3: “Chiunque eserciti l’attività di commercio al dettaglio in sede fissa, …, di somministrazione di alimenti e bevande, … su aree pubbliche senza autorizzazione o altro titolo abilitativo previsto, …, è soggetto alla sanzione amministrativa …”.
Purtroppo non posso caricare immagini, ma cito la concessione dell’11/04/2017 prot. n. 35581 del Comune di Brindisi, servizio beni monumentali: “.. si comunica la disponibilità del locale denominato “Casa del turista” in Viale Regina Margherita di proprietà di questa amministrazione per la realizzazione del progetto denominato “Museo della Birra”, con degustazione e somministrazione del prodotto. Tale progetto rientra nei vincitori … pertanto questa sezione concede l’uso degli spazi di piano terra del sito monumentale in oggetto specificato”. Non è un titolo abilitativo? Di conseguenza abbiamo fatto la SCIA e chiesto tutte le varie autorizzazioni necessarie alle varie autorità competenti.

Distinti saluti,
Angelo Gagliani
Museo della Birra – Brindisi

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