Torre Santa Susanna: il sindaco Saccomanno presenta esposto in Procura contro l’Arneo

Michele Saccomanno

Il sindaco di Torre Santa Susanna, Michele Saccomanno, ha recentemente inoltrato un esposto presso la Procura della Repubblica di Brindisi, indirizzato al procuratore capo Antonio Giuseppe De Donno. L’esposto, consistente in due pagine, ha l’obiettivo di sollevare preoccupazioni riguardo al Consorzio speciale per la bonifica dell’Arneo e alla tassa da esso impostata.

L’esposto si basa sulle lamentele degli agricoltori locali, che sottolineano di non aver mai ricevuto benefici tangibili dal Consorzio nonostante il pagamento della tassa. Questa situazione ha portato il sindaco a considerare la tassa come potenzialmente illegittima.

Saccomanno ha affermato di essere diventato portavoce di numerose segnalazioni raccolte durante un incontro pubblico il 17 agosto, che ha coinvolto anche cittadini dei paesi limitrofi. Tale incontro è stato organizzato dallo stesso sindaco in risposta alle richieste di informazioni pervenute dai cittadini che ricevono avvisi-ingiunzioni di pagamento per servizi non erogati.

Le proteste contro questa tassa hanno una lunga storia nella regione Puglia, e recentemente, il 24 luglio, si è tenuto un sit-in a Bari, organizzato da vari comitati, contro i tributi ritenuti ingiusti imposti dal Consorzio Arneo.

Saccomanno ha inoltre richiamato l’attenzione su un intervento legislativo regionale che aveva previsto in passato la sospensione del contributo per lunghi periodi, allo scopo di sanare la discrepanza tra l’imposizione contributiva e la mancata erogazione di servizi.

Il sindaco ritiene che la situazione possa avere “una connotazione di illiceità nelle condotte perpetrate dagli attori degli accadimenti” e ha sottolineato la necessità di “sanzionare le condotte che in tutti questi anni hanno danneggiato il comune cittadino”, citando anche le pronunce delle autorità giudiziarie che hanno evidenziato la mancanza del presupposto dell’imposizione consorziale.

Nel frattempo, gli agricoltori stanno ricevendo solleciti di pagamento da parte del Consorzio speciale per la bonifica dell’Arneo, nonostante l’attivazione prevista del consorzio unico Centro-Sud Puglia a partire da gennaio, che dovrebbe assorbire le quattro strutture commissariate nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.

In conclusione, l’esposto del sindaco Saccomanno rappresenta un tentativo di sollevare questioni legate alla tassa imposta dal Consorzio Arneo e alle presunte irregolarità nella sua applicazione, con la speranza di portare ad una revisione della situazione a vantaggio dei cittadini coinvolti.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO