“Task force” per i controlli amministrativi: denunce e sequestri sul litorale di Ostuni

OSTUNI – Prosegue senza sosta l’attività della “Task Force” istituita sotto il coordinamento della Divisione Amministrativa della Questura.

Nello scorso fine settimana, infatti, la Polizia di Stato ha svolto specifici servizi di verifica e controllo lungo il litorale della costa ostunese, dove, in special modo in questo periodo di agosto, gran parte dei locali di pubblico intrattenimento registrano numerose presenze.

Allo scopo di garantire la sicurezza delle migliaia di fruitori delle strutture in argomento, la Questura ha impiegato sul campo, ad affiancare personale delle Divisione Amministrativa, anche pattuglie del Commissariato di Ostuni, della Squadra Mobile ed unità cinofile in forza alla Polizia di Frontiera. All’azione di controllo collaborato attivamente anche la  Polizia Municipale della “città bianca”.

All’esito dei servizi in parola, sono state rilevate gravi violazioni di natura amministrativa in due plessi dove si svolgevano eventi danzanti: assenza di specifiche autorizzazioni per il pubblico spettacolo, utilizzazioni di palchi privi del necessario collaudo per l’agibilità, chioschi e bar non censiti e totalmente abusivi.

Tutte violazioni che si sono tradotte in pesanti sanzioni amministrative, oltre che in sequestri anche di natura penale, per i quali i relativi gestori sono stati oggetto di denuncia e sul cui merito saranno inoltrate informative alla Procura della Repubblica del Tribunale di Brindisi.

Ma l’azione dei poliziotti ha anche consentito il rinvenimento di una dozzina di dosi confezionate di hashish, alcune decine di grammi di grammi di marijuana, e la denuncia ex art.75 della D.P.R.309/90 (detenzione di sostanza stupefacente) di un giovane avventore.

I servizi di prevenzione e controllo proseguiranno anche e, soprattutto, nei prossimi giorni ed è preciso impegno della Questura quello di estendere le verifiche amministrative all’intero comparto delle strutture ricreative sedenti sull’intero territorio provinciale, affinchè abusi e violazioni sia perseguite, in particolare per la salvaguardia e sicurezza dei tantissimi avventori di questa lunga estate brindisina.

 

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