Scatigno: “Raccolta deiezioni canine e campagna di sensibilizzazione tutela e benessere animale”

BRINDISI – Dopo il nostro articolo di ieri sulla difficoltà dei cittadini possessori di cani di conferire i bisogni dei propri amici a quattro zampe per l’impossibilità a reperire cestini porta rifiuti per strada, interviene Francesca Scatigno, già assessore alla Tutela degli animali della Amministrazione Carluccio. Di seguito la sua lettera al Commissario Prefettizio Santi Giuffrè:

L’ attenzione posta dalla sua gestione commissariale per l’emergenza rifiuti, sta producendo senza ombra di smentita un aumento della raccolta differenziata ed un buon servizio di decoro cittadino. Fermo restando che bisogna continuare a migliorare  sempre di più’ l’efficienza e la pulizia nei quartieri, mi permetto di suggerirle di affrontare in maniera chiara e decisa la problematica delle deiezioni canine, atteso che in città’ non esistono e non sono stati collocati contenitori necessari ai cittadini per depositare le deiezioni dei propri amici a 4 zampe, oltre la mancanza di cestini portati rifiuti e raccogli cicche. Tale situazione sta producendo non pochi inconvenienti ai cittadini possessori di cani.
Se permane tale circostanza, il pericolo potrebbe essere quello di vedere aumentate in maniera significativa le deiezioni canine sui marciapiedi, sulle strade , nei parchi e sui corsi principali.
Porto a sua conoscenza inoltre che la passata amministrazione aveva iniziato una campagna di sensibilizzazione tesa ad ottenere una riduzione della presenza dei cani all’interno del canile comunale, attivando anche iniziative per aumentare la microchippatura dei cani padronali, ottenendo risultati eccellenti sotto
l ‘ aspetto di percentuale d ‘ impianti chip inseriti.
Ad oggi pur avendo attivato un servizio con la presenza della polizia municipale coadiuvata da un associazione animalista denominata Lepa, che prevedeva dei controlli sul territorio da effettuare una volta a settimana , il servizio non  risulta più operativo per motivazioni sconosciute.
La risposta civile data dalla città e dai possessori di cani, non può essere mortificata da atteggiamenti burocratici e da una incapacità gestionale del fenomeno.
Grata per cio’ che potrà fare le invio Distinti Saluti.
Francesca Scatigno già assessore Comune di Brindisi.

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