Appena mi insediai alla presidenza del Consorzio ASI di Brindisi mi resi conto che l’esigenza primaria dell’intero comparto industriale brindisino era quella della sicurezza. Senza garanzie sulla tutela delle proprie attività e sulla incolumità di chi ci opera era davvero difficile immaginare di continuare ad investire. Ed è per questo che utilizzammo fondi regionali (Por) per realizzare un sistema di videosorveglianza proprio nella zona industriale di Brindisi (oltre che di Fasano, Francavilla e di Ostuni).
Si tratta di una struttura pensata per essere costantemente aggiornata, allo scopo di rispondere alle crescenti esigenze in termini di sicurezza (telecamere più sensibili ed in maggior numero, in maniera tale da assicurare una copertura globale dell’agglomerato industriale).
I risultati sono arrivati con effetto immediato, visto che le forze dell’ordine, proprio grazie a quanto realizzato dal Consorzio Asi, hanno ottenuto brillanti risultati in termini di repressione di attività criminali ai danni delle aziende.
Un ruolo strategico lo ha assunto la “control room”, che è stato possibile realizzare sempre grazie a finanziamenti comunitari transitati attraverso la Regione Puglia.
Si tratta, come è noto, di un edificio posto di fronte alla sede consortile che viene già utilizzato per un controllo complessivo della zona industriale. Gli ulteriori fondi ottenuti hanno reso e renderanno ancor più sicura l’intera area (così come le aree industriali di Francavilla, Fasano e Ostuni), a coronamento dei nostri sforzi, e soprattutto offriranno a possibili investitori quella sicurezza che viene posta sempre al primo punto nella scelta di una realtà dove andare a realizzare nuova impresa.
Il fatto che si sia giunti alla definizione dell’intero progetto da noi elaborato in una fase gestionale successiva del Consorzio Asi non affievolisce la mia soddisfazione, perché abbiamo operato nell’esclusivo interesse della nostra città. Un motivo in più per ringraziare ancora oggi il personale del Consorzio Asi, il prefetto Matteo Piantedosi (attuale capo di gabinetto del Ministro dell’Interno Matteo Salvini) ed il dott. Dario Caputo, responsabile del PON Legaltà presso il Ministero dell’Interno.
Marcello Rollo – già presidente del Consorzio Asi di Brindisi
le telecamere ci sono è sono abbastanza visibili l’unica peccha non ha fatto mai tagliare l’erba.