Ostello della Gioventu’, PRI Giovani “Sul sito del Comune non appare nessun bando. Eppure la scadenza delle offerte è per il 16 aprile”

Con una lettera in data 24 novembre 2017 indirizzata al Commissario Prefettizio Dottor Santi GIUFFRE’e trasmessa anche agli Organi di stampa, che vi diedero l’adeguato risalto, avevamo segnalato come una delle maggiori criticità che caratterizza Brindisi è l’alta percentuale di disoccupazione giovanile con la conseguente “fuga di cervelli” che rischia di depauperare la nostra città delle migliori energie.
Avevamo suggerito, come possibile alternativa alla assenza di impieghi stabili, una azione di stimolo di forme di autoimpiego, utilizzando al meglio le risorse che l’Unione Europea, lo Stato o la Regione mettono in campo a beneficio di quanti intendono avviare nuove iniziative imprenditoriali.
In particolare avevamo sottolineato come fossero numerosi gli avvisi pubblici che prevedono l’avvio di nuove intraprese attraverso il riutilizzo di beni di proprietà comunale non più essenziali per le finalità istituzionali dell’Ente.
Nello specifico avevamo posto in evidenza l’iniziativa avviata dalla l’Agenzia del Demanio denominata “Cammini e percorsi” con l’obiettivo di valorizzare gli immobili situati lungo itinerari storico – religiosi e ciclopedonali non mancando di segnalare che tra “I Cammini e i percorsi” ipotizzati vi è quello della via Francigena che include tra i beni da valorizzare l’Ostello della Gioventù sito in via Nicola Brandi, recentemente transitato nel patrimonio della Amministrazione Comunale.
Il suggerimento conclusivo era quello di a far svolgere ai funzionari comunali una ricognizione di tutti i beni disponibili dell’Ente, compresi quelli transitati di recente nel patrimonio comunale nell’ambito del cosiddetto Federalismo Demaniale, e a far predisporre dei bandi di assegnazione che privilegiassero la qualità della proposta piuttosto che l’entità del canone offerto per la loro concessione.
Non avevamo mancato di manifestare la nostra disponibilità a prestare la massima collaborazione alla individuazione di tali beni e alla ideazione di nuove forme di utilizzo, eventualmente di concerto con gli altri movimenti giovanili presenti in città.
Purtroppo quella lettera è rimasta priva di riscontro!

E’ accaduto così, e come temevamo, che l’Agenzia del Demanio ha avviato i bandi per la valorizzazione dei beni ancora nella disponibilità dello Stato rinviando invece ai Comuni la predisposizione degli avvisi di quelle strutture divenute oramai di proprietà comunale.
Tra i beni da valorizzare, come detto, rientra anche l’Ostello della gioventù, sito in Via Nicola Brandi.
Ma ad oggi sul portale del Comune di Brindisi non compare alcun Bando pur essendo stata fissata la scadenza per la presentazione delle offerte al 16 aprile 2018 e pur essendo previsto che i soggetti eventualmente interessati debbano presentare una offerta completa di business plan e computo metrico delle opere edili da effettuare e degli arredi ed attrezzature da acquistare, previo un sopraluogo sulla struttura da valorizzare.
Una attività complessa, quindi, che certamente non può esaurirsi in pochi giorni se non a discapito della qualità del progetto presentato.
Ed era appunto questo il rischio che noi giovani repubblicani avevamo paventato: la possibilità che i beni di proprietà comunale siano dati in concessione semplicemente a chi offre di più e non a chi presenta il miglior progetto.
Se la nostra città deve cresce e svilupparsi in campo turistico, come negli altri settori della vita economica, occorre puntare sulla qualità.
Ma questo concetto evidentemente è estraneo alla struttura burocratica comunale!
Lieti di essere smentiti quanto prima atteso che nella giornata odierna il Commissario Prefettizio ha indetto una conferenza stampa per illustrare l’intesa raggiunta con l’Agenzia del Demanio per la valorizzazione del beni disponibili.
Cordialità
IL SEGRETARIO DELLA FEDERAZIONE GIOVANILE REPUBBLICANA
(Gabriele ANTONINO)