Siamo i giovani di “Ora tocca a noi”, un movimento nato dal basso che ha raccolto centinaia di adesioni in pochi giorni tra studenti, lavoratori, disoccupati di Brindisi ed emigrati altrove.
Abbiamo raccolto l’entusiasmo e la voglia di agire di una generazione dimenticata, cresciuta con il peso della costrizione ad andare via per avere la possibilità di costruirsi un futuro dignitoso.

Siamo la generazione che più ha subito l’instabilità amministrativa, la mancanza di un progetto serio e a lungo termine per Brindisi, i disastri di una politica clientelare e affossata dagli interessi particolari.

Siamo stanchi di subire e crediamo che le prossime elezioni debbano rappresentare un punto di svolta fondamentale per il futuro della città.

Vogliamo che si rinnovi completamente la classe politica e dirigente di Brindisi, non dando più alcuno spazio nei luoghi in cui si deve fare l’interesse dei cittadini a chi è responsabile di questa realtà, a chi ci ha costretti a scappare, a chi ha governato facendo i propri interessi e trascurando quelli della città.

Abbiamo pertanto ribadito fin da subito la nostra totale discontinuità con tutte le forze politiche animate dai personaggi che hanno avuto responsabilità politiche e amministrative negli ultimi anni.

Vogliamo invece lanciare un appello a tutti coloro che credono nella necessità di rinnovamento e rappresentano la possibilità di aprire una nuova pagina politica per la nostra città, in cui ci sentiamo di giocare a pieno il nostro ruolo.

Chiediamo quindi agli esponenti del Movimento 5 Stelle e della coalizione che sostiene Riccardo Rossi Sindaco di costruire una Coalizione Civica unitaria, un’alleanza che anteponga il bene della città e delle sua futura amministrazione ai simboli e alle rivalità di partito.

Una possibilità resa possibile dal cambio di fase politica che si è verificato dopo le ultime elezioni politiche: il M5s ha aperto a possibili alleanze con altri partiti per il governo del paese e riteniamo sarebbe fondamentale la ricerca di un’alleanza positiva per il governo di Brindisi.

Mandiamo a casa una volta per tutte i vecchi potentati e costruiamo un progetto che accolga tutti coloro che credono che sia possibile costruire una Brindisi nuova attraverso un progetto amministrativo onesto e trasparente, aperto alla partecipazione dei cittadini e che affronti le grandi questioni della nostra terra, che promuova un nuovo modello di sviluppo dando voce alle grandi potenzialità inespresse fino ad ora e permetta ai giovani di tornare per lavorare e vivere in città.

Ora più che mai Brindisi ha bisogno di tutte le persone oneste che hanno a cuore il futuro della città, di tutti coloro sono stanchi di vedere modelli di amministrazione inadeguati. Scriviamo una nuova pagina della storia politica della nostra città, accettiamo la sfida, risolleviamo Brindisi prima che sia tardi.

Comunicato Stampa “Ora tocca a noi”

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO