Nasce a Brindisi Smiling Coast of Africa, associazione di cittadini gambiani e senegalesi

Nasce a Brindisi “Smiling Coast of Africa – APS”, associazione di promozione sociale, creata da un gruppo di persone provenienti da Gambia e Senegal presenti da tempo sul territorio brindisino. I fondatori della associazione mettono a disposizione dei loro connazionali e dei cittadini tutti esperienze e competenze acquisite per una piena inclusione e per il superamento di condizioni di disagio economico, psicologico e sociale. L’Associazione si pone nel solco di un’attivazione che negli ultimi anni vede i cittadini di altra origine diventare sempre più protagonisti della comunità in cui vivono, rendendosi disponibili per iniziative pubbliche ed interventi sociali che contribuiscano alla conoscenza reciproca e alla risoluzione di potenziali conflittualità. Come si legge nei documenti costitutivi, “Smiling Coast of Africa – APS” ha come finalità: – offrire supporto ai cittadini di origine africana, in particolare provenienti da Gambia, Guinea e Senegal, che vivono in Italia, favorendo il loro percorso di inserimento socio- lavorativo nel territorio di o agevolandone il rimpatrio; – promuovere azioni per lo sviluppo dei Paesi di origine in cooperazione con i connazionali espatriati e con attori della società civile e delle istituzioni italiane e internazionali; – sostenere e realizzare interventi contro ogni forma di emarginazione e disagio nelle comunità, nell’interesse generale della cittadinanza; – favorire lo scambio tra cittadini di origine africana e comunità locali, attraverso iniziative volte all’approfondimento delle culture di origine e del contesto di arrivo al fine di contribuire attivamente alla costruzione di una cittadinanza condivisa e transculturale; – aderire e sostenere reti e protocolli con enti pubblici e privati, a livello locale, nazionale e internazionale e con attori della società civile per garantire supporto per la tutela e l’empowerment dei cittadini stranieri in Italia “È un momento difficile per tutti” dicono i Soci, “la pandemia per molti di noi ha significato aggiungere difficoltà a situazioni personali già molto complesse. Le azioni legislative che riguardano da vicino i migranti spesso mettono le persone in condizioni intricate. Non è facile capire tutti i passaggi anche burocratici che è necessario fare, tutti gli uffici da visitare. A volte l’ostacolo della lingua impedisce alle persone di poter esercitare i propri diritti. Queste condizioni erano presenti già prima della pandemia in relazione soprattutto alla emergenza abitativa creata dalla crescente diffidenza dei proprietari e dall’aumento del numero di mensilità da versare in anticipo come caparra, somme proibitive per chi ha lavori precari e mal pagati. Questo è solo un esempio di come la discriminazione possa provocare effetti a catena nocivi per tutta la comunità: se ci sono persone che non vivono in condizioni degne si creano situazioni di disagio per tutti come quelle che molti migranti vivono presso il Centro di Accoglienza Notturna (dormitorio) di Brindisi. Supporteremo, come già facciamo, i nostri connazionali e non solo, nell’accompagnamento e orientamento ai servizi, attivandoci in rete con altre organizzazioni, soprattutto con la Comunità Africana – APS, di cui molti di noi fanno parte, Voci della Terra APS, Community HUB – APS, ANPI Brindisi, ARCI Brindisi e con la collaborazione di tanti cittadini brindisini che con tanta volontà costruiscono con noi una comunità multiculturale, rispondendo a bisogni che molto spesso non trovano ascolto. Ascoltare è l’attività che forse facciamo più spesso: ci sono molte persone straniere che vivono una solitudine angosciante, affrontando i drammi del passato e del presente senza il conforto di una rete di relazioni normali, senza la possibilità di esprimersi come persone. La nostra volontà è quella di restituire a loro e agli amici italiani un sorriso, quel sorriso che ci contraddistingue e che tutti quelli che hanno messo piede, anche solo per una volta, nella Costa Occidentale dell’Africa si portano dentro per sempre!”.

Alfusainey Drammeh

Presidente di “Smiling Coast of Africa – APS”

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