OSTUNI – Continua il percorso di Vittorio Sgarbi per comporre una storia e una geografia dell’arte in Italia. Con Venezia si apre, nel segno del mito, questo quinto volume, in una luce che, per l’ultima volta, si diffonde in tutta Europa.

Dopo i fasti di Tiepolo, Canaletto e Canova, iniziano, infatti, esperienze artistiche meno clamorose, eppure non meno straordinarie. In un itinerario che, da Venezia, ci porta a Roma, a Napoli, risale in Toscana e in Emilia in un arco temporale che dalla seconda metà del Settecento ci conduce ai primi decenni del Novecento, approdiamo, infine, a Milano, alla soglia delle avanguardie e in un momento in cui l’Italia sembra recuperare, con Boldini e la Belle Époque, “La favola bella” (ed. La Nave di Teseo), appunto, una nuova e diversa centralità.

Boldini chiama D’Annunzio. Vittorio Sgarbi disegna un rigoroso itinerario cronologico, ma prestando estrema attenzione a non tralasciare gli umori regionali, illustrando artisti noti e invitandoci, come sempre, a scoprirne altri meno noti ma non meno grandi. Bellotto, Piranesi, Hayez, la Scapigliatura, Stern, Signorini, De Nittis, Segantini, Pelizza da Volpedo, Morbelli, Klimt, Baccarini, Morbelli, Previati, per ricordare solo alcuni dei cinquanta autori illustrati in questo volume: una galleria di meraviglie e sorprese che invitano il lettore a un suo inevitabile personalissimo viaggio.

Appuntamento a venerdì 19 gennaio alle ore 18,00 presso gli spazi di produzione di

Officine Tamborrino, perché “in fabbrica non c’è solo rumore”. Introdurrà e dialogherà con l’autore il prof.Antonio Uricchio(Rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”).

Una serata da non perdere. L’organizzazione assicura la diretta social – #Librinfabbrica #Librinfaccia #Officinetamborrino #libfbb17 #Sgarbi #DalMitoAllaFavolaBella #Ostuni

Librinfaccia. Un evidente gioco di parole che prende spunto dalla traduzione letterale del più famoso social network del mondo per ridare vita e diffusione al libro. E soprattutto il suo nome allude dichiaratamente al metterci la faccia, mettercimpegno, e passione. Librinfaccia da oltre quattro anni seleziona e presenta libri che si articolano attorno alla cucina, ai giovani, alla politica, ai vizi e alle virtù del Paese.

Officine Tamborrino progetta e produce arredi in metallo per uso residenziale e per spazi aperti alla condivisione.Il brand esprime una sensibilità estetica e progettuale ispirata alla semplicità e alla linearità che ha caratterizzato il design italiano. La ricerca sui materiali ruota intorno alle applicazioni dell’acciaio nell’interior design e delle sue proprietà intrinseche di solidità, stabilità e leggerezza.

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