L’Ambito territoriale sociale di F. Fontana accreditato come ente di servizio civile universale dalla presidenza del Consiglio dei Ministri

L’Ambito Territoriale di Francavilla Fontana che comprende i Comuni di Francavilla, Ceglie Messapica, Oria, Villa Castelli, San Michele Salentino, Carovigno è stato accreditato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale all’albo degli Enti di servizio civile universale con Decreto 132/2021 del 9 febbraio scorso.

39 sedi di attuazione dei progetti da impegnare al prossimo bando diffuse su tutto il territorio di Ambito, per un numero massimo di 226 volontari da impiegare in un anno, in attività di promozione e welfare sociale, culturale, assistenziale, educativo, scolastico per garantire un’esperienza di cittadinanza attiva ma anche di qualificazione professionale, nell’alveo della cultura del dono e del riconoscimento dell’altro.

“Gli altri siamo noi e l’esperienza del servizio civile universale potrà cambiare la vita a centinaia di giovani che nei prossimi anni potranno essere impiegati in progetti di impiego di servizio civile universale. Esperienza ristorata da una somma mensile per 12 mesi, in progetti di utilità sociale associando le politiche giovanili a quelle di welfare, in una rete integrata di soggetti pubblici e del terzo settore che rappresentano la declinazione migliore della ratio su cui si fonda il Codice Unico del 2017” – dichiara soddisfatto il Presidente Giuseppe Bellanova a nome degli enti locali consorziati.

“Un risultato eccellente e frutto di un duro lavoro, nel solco di un modello organizzativo di Ambito Territoriale Sociale che riscopre interamente e non a pezzi la filiera del welfare, interpretando a pieno il rapporto tra Istituzioni e società, come la riforma del terzo settore ci insegna. Ci occuperemo finalmente e socialmente dei giovani, per scovare la passione di essere cittadini attivi del presente e del futuro, con una pubblica amministrazione che orienta, accompagna e supporta, ma non assiste il loro futuro” – dichiara entusiasta il Direttore Generale Gianluca Budano che annovera tale risultato tra i più importanti realizzati dai suoi uffici.

Tale accreditamento, tra i pochissimi che il territorio nazionale incardina in un Ambito Territoriale Sociale, rappresenta una svolta nelle politiche di welfare territoriali, traguardando il modello di amministrazione condivisa e non mera erogatrice di servizi, nell’ambito del servizio civile universale come esperienza che “condivide” le politiche di welfare con i giovani e con il terzo settore locale.

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