La solidarietà di Antonino (PRI) al Consigliere Comunale Gianluca Quarta

Gabriele Antonino

Leggo sempre con estrema attenzione i documenti che vengono diramati dai Partiti e Movimenti presenti sulla scena politica brindisina.

Sono alla mia prima esperienza consiliare e non appartengono alla categoria di persone che ritengono di essere depositarie della verità rivelata.

Mi piace confrontarmi sulle idee e con le proposte.

Credo che questo sia l’atteggiamento giusto per quanti intendono svolgere il loro ruolo di rappresentanza con spirito di servizio.

L’uso smodato dei social ha purtroppo imbarbarito il linguaggio politico.

E’ oramai prevalsa la tendenza a denigrare l’avversario politico piuttosto che confutarne le posizioni con adeguiate argomentazioni.

Ma il documento diramato agli Organi di informazione dal Movimento politico Brindisi Bene Comune a proposito delle posizioni assunte dal Consigliere Comunale di Forza Italia Gianluca QUARTA merita alcune considerazioni.

Non entro nel merito delle vicende che hanno generato la querelle.

Sulle difficoltà di carattere economico e finanziario che attraversa l’Amministrazione Comunale abbiamo già avuto modo di esprimerci come Partito e come Gruppo consiliare.

Non abbiamo addebitato le colpe della situazione alla Amministrazione Rossi, al governo della città da appena un anno, ma ne abbiamo criticato le scelte fatte per farvi fronte non senza aver avanzato proposte capaci di generare entrate per l’Amministrazione Comunale sul fronte della valorizzazione del patrimonio immobiliare o di prospettare soluzioni che potessero ridurre il costo del trattamento dei rifiuti solidi urbani.

Lo abbiamo fatto con documenti ufficiali e, spesso, con note scritte indirizzate al capo dell’Amministrazione.

Ogni singolo Consigliere ed ogni Partito o Movimento politico ha il suo modo di esprimere le posizioni politiche e ne risponde di fronte all’elettorato.

Ed è giunto e corretto che chi ha la responsabilità del governo della cosa pubblica possa a sua volta controbattere.

E’ questa la dialettica che dovrebbe caratterizzare un confronto politico civile, quanto mai necessario in una città come Brindisi spesso incline alle polemiche sterili.

Il documento diramato dal Movimento Brindisi Bene Comune a proposito di alcune dichiarazioni rese dal Consigliere Comunale Gianluca QUARTA non può rimanere, però, privo di risposte.

Ricordare, con tono denigratorio, le sue pregresse esperienze lavorative come animatore dei villaggi turistici per sottolinearne l’incapacità di ogni attività politica costruttiva , l’attitudine a diramare deliranti comunicati stampa utili a dargli solo un po di visibilità” o ad organizzare ridicoli sit-in per scongiurare fantomatiche chiusure della stazione ferroviaria di Brindisi  rivela la tendenza a privilegiare la demolizione dell’avversario politico piuttosto che confutarne le argomentazioni.

Mi auguro che il Movimento Brindisi Bene Comune o, quanto meno, il Gruppo Consiliare e lo stesso Sindaco, che di quel Movimento è la massima espressione istituzionale, facciano ammenda per le espressioni usate.

E che tutti i Partiti e Movimenti rappresentati in Consiglio Comunale prendano le distanze da quel documento.

Il ricorso al metodo Boffo per demolire gli avversari politici non è certo quello di cui Brindisi ha bisogno.

Al Consigliere QUARTA va intanto tutta la mia solidarietà per questo ingiustificato attacco di cui è stato fatto oggetto.

Il Capogruppo PRI

Gabriele ANTONINO

2 COMMENTI

  1. Mi associo alla tua solidarietà per il consigliere quarta.purtroppo quando in politica non si ha la giusta preparazione e argomentazione per confutare le idee altrui,si fa ricorso al metodo goffo.ma oramai credo che i brindisini stiano prendendo coscienza degli errori di questa amministrazione ,e del bbc che dovrebbe solidarizzare con il proprio consigliere.bravo Gabriele hai dimostrato che oltre al partito esiste un etica politica.complimenti

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