GD Brindisi: “Scuola, un investimento concreto”

antonio melcore

BRINDISI – Gli studenti hanno partecipato alla manifestazione nazionale del 7 Ottobre per richiedere più attenzione al mondo della scuola e per rivendicare diritti e istanze. Ci spiace però, che la maggior parte di coloro che hanno manifestato non hanno ben chiara quella che da questi ultimi anni è l’azione propulsiva che il Governo ha voluto dare al settore dell’istruzione.

Con la legge della “Buona Scuola”, che viene spesso criticata, si è davvero ampliata l’iniezione di capitali umani e finanziari per l’evoluzione del sistema scolastico.Quello della “Buona Scuola” è uninvestimento serio e concreto che è stato certificato anche dalla Corte dei Conti.

Per questo vorremmo che ci fosse una corretta informazione. Vorremmo infatti che gli studenti e le varie associazioni studentesche, si soffermino non solo sulle criticità della “Buona Scuola”, ma anche sugli aspetti positivi ed innovativi della legge, che introduce elementi di novità e che non trascura settori come quelli della sicurezza scolastica, dell’integrazione, delle nuove tecnologie, della partecipazione e dell’inclusione sociale.

Proprio per chiarezza e corretta informazione, vogliamo quindi fare una sintesi dei provvedimenti attivati e degli investimenti messi in campo, risorse già stanziate e progetti partiti:

  • Oltre 90.000 insegnanti assunti sono il più grande piano di assunzioni mai realizzato dallo Stato negli ultimi 20 anni;
  • Raddoppiato il Fondo di Funzionamento delle scuole, 1 miliardo per il Nuovo Piano per la Scuola Digitale, 52 edifici scolastici innovativi e un piano triennale per l’edilizia scolastica di 3 miliardi e 700 milioni di euro per rendere le scuole sicure;
  • Nei 12 mesi di attuazione della legge il Ministero ha reso nota per la prima volta l’Anagrafe dell’edilizia scolasticadopo quasi 20 anni di attesa. Attraverso il sito “Scuola in Chiaro”, all’interno della pagina dedicata ad ogni istituto, è possibile visualizzare i principali dati riferiti allo stato dell’edificio. Grazie alla legge Buona Scuola sono partite poi le ispezioni sui solai di 7.000 istituti, con uno stanziamento di 40 milioni. Stanziate dalla Buona Scuola anche ulteriori risorse per il piano 2016 dei cosiddetti Mutui Bei, che si aggiungono ai 905 milioni già destinati agli interventi autorizzati nel 2015 e in corso. Altri 40 milioni sono stati stanziati per l’adeguamento antisismico degli edifici. Mentre con 350 milioni saranno costruite 52 scuole altamente innovative, sostenibili e a misura di studente;
  • Quest’anno sono stati stanziati 100 milioni per l’alternanza, dieci volte le risorse che venivano assegnate prima della Buona Scuola;
  • Per quanto riguarda l’inclusione e integrazione: Particolare impegno è stato speso sul capitolo autismo: sono stati attivati 106 sportelli su tutto il territorio nazionale, nati per favorire l’inclusione scolastica di studenti autistici, valorizzando le buone prassi e mettendole in rete. Inoltresono oltre 800.000 i ragazzi con cittadinanza non italiana presenti nel sistema scolastico. Il 50% di questi alunni è nato in Italia. Per loro il Miur ha messo a disposizione a settembre1 milione di europer progetti sulla lingua e per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati arrivati nel nostro Paese con le recenti migrazioni.

Per ultimo sono attivi due importanti bandi del MIUR, che mettono in campo ulteriori risorse finanziarie per gli istituti scolastici:

  • Un bando di 4,3 milioni di euro per produzione di 25 curricoli capaci di favorire lo sviluppo di competenze digitali e di accompagnare le attività di apprendimento degli studenti in maniera stimolante e attrattiva. I temi su cui verranno realizzati i percorsi didattici sono vari: diritti in Internet, educazione ai mediae ai social media, economia, arte e cultura digitale, big data, robotica educativa.(Scadenza bando10 novembre 2016)
  • “La Scuola al Centro” mette in campo 240 milioni di euro per consentire aperture pomeridiane e in orari extra scolastici in 6mila scuole di tutto il Paese attraverso la creazione di progetti pomeridiani. (Scadenza Bando 31 Ottobre)

Le opportunità e le risorse ci sono, bisogna soltanto cogliere quanto di buono offre la Legge sulla “Buona Scuola”

Antonio Melcore

Segretario Cittadino GD Brindisi

Partito Democratico

 

 

 

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