Fortissimo terremoto in Turchia. Allerta tsunami sulle coste pugliesi: la Protezione civile sta pattugliando le zone costiere a sud ed a nord di Brindisi

Un terremoto di magnitudo 7,9 ha devastato la zona della Turchia meridionale. Erano le 2.17 quando la terra ha iniziato a tremare.
Il sisma ha interessato i paesi di Cipro, Turchia, Grecia, Giordania, Libano, Siria, Iraq, Georgia e Armenia.
Sulla base dei dati elaborati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il Dipartimento della Protezione civile ha diramato un’allerta per possibili onde di maremoto in arrivo sulle coste italiane.

In un comunicato, la Protezione civile “raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali”.

Per quanto concerne le coste pugliesi è stata diramata un’allerta rossa: si prevede che, intorno alle 7.00, possa giungere un’onda di un’altezza di 0,5 metri in mare aperto ed un run-up superiore ad un metro a livello del mare.

Queste le indicazioni in caso di tsunami:

Chi è sulle imbarcazioni è invitato a mettersi in sicurezza: si porti a largo o, laddove possibile, approdi su terraferma, lasci la barca e raggiunga un posto elevato.
La popolazione che abita nei pressi del mare si allontani dalla zona costiera oppure raggiunga i piani alti delle abitazioni.

La Protezione Civile di Brindisi, sotto la direzione del Comandante Tonio Orefice, sta pattugliando le zone costiere a sud ed a nord del capoluogo.

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