Droga e furto di energia elettrica: madre e figlio nei guai

BRINDISI – Madre e figlio sono finiti nei guai, per furto di energia elettrica, la prima e per droga, il secondo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato Antonio Vantaggiato, 18enne del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il giovane, in seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 100 gr. di marijuana debitamente occultata. La droga è stata posta sotto sequestro.

Nel medesimo contesto, i militari hanno deferito in stato libertà la madre, G.M. 34enne, per furto aggravato di energia elettrica. Gli operanti, con l’ausilio del personale Enel, hanno acclarato che la donna, mediante l’allaccio abusivo effettuato dell’impianto dell’abitazione alla rete di pubblica distribuzione, aveva sottratto energia elettrica per un importo totale pari a circa 3.800 euro, per complessivi 21.000 kw.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, Vantaggiato è stato posto agli arresti domiciliari.

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