Diritto d’autore, l’associazione ‘InPhoto’ approfondisce il tema sulla direttiva europea

BRINDISI – “Il Diritto d’Autore nel Mercato Unico Digitale” è il titolo del convegno che si terrà martedì 27 dicembre, alle ore 17.30, presso la Sala dell’Università di Palazzo Granafei Nervegna a Brindisi.

L’evento è organizzato da “InPhoto Associazione Fotografica”, per offrire un approfondimento sul tema del diritto d’autore, in vista della nuova direttiva della Unione Europea di prossima emanazione.

Il convegno, patrocinato dal Comune di Brindisi, è riconosciuto dalla F.I.A.F. Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e si avvale del supporto del Teatro Pubblico Pugliese, della ADOC di Brindisi e della Media Partnership FPMag di Sandro Iovine. Al convegno interverranno Mauro D’Attis, membro titolare del Comitato Europeo delle Regioni e relatore a Bruxelles del parere su “Copyright nel Mercato Unico Digitale”, Alessandro Cirillo, docente di Fotografia e Autore Professionista, Carmelo Grassi, presidente del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese, Dario Morelli, esperto di Copyright. Modererà l’incontro, Teodoro Iaia, presidente della associazione InPhoto di Brindisi. E’ previsto, in apertura, l’intervento di saluto del sindaco di Brindisi Angela Carluccio.

Negli ultimi anni, Internet è diventato il principale mercato di accesso e distribuzione di contenuti protetti da diritto d’autore. I servizi online rappresentano ora un’importante fonte di reddito per le opere e altri contenuti protetti e si stima che saranno sempre più importanti. Vi è tuttavia una preoccupazione crescente per quanto riguarda la condivisione equa del valore generato da alcune delle nuove forme della distribuzione di contenuti online lungo la catena del valore. I titolari dei diritti segnalano di trovarsi in difficoltà quando intendono autorizzare ed essere remunerati equamente per la fruizione dei loro contenuti online. La situazione potrebbe altresì tradursi in uno svantaggio per i fornitori che adottano nuove forme di distribuzione equivalenti. Collegata a questa situazione, ma con un’incidenza anche sulle forme di sfruttamento offline, si pone la questione dell’equa remunerazione degli autori e degli esecutori nonché della differenza di potere contrattuale relativo alla licenza o al trasferimento dei diritti. Il convegno vuole descrivere e chiarire questi aspetti restringendo il campo anche nell’ambito della fotografia autoriale che spesso si trova a dover affrontare l’argomento nell’avvento di un’era nel quale vengono ogni giorno prodotte e pubblicate migliaia d’immagini.

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