Campo sul Pug: “Volevamo affidare l’incarico all’esterno per non pregiudicare il funzionamento dell’ordinaria attività amministrativa”

BRINDISI – Nel considerare ed esprimere opinioni riguardo al recente programma di consultazione pubblica che il Comune di Brindisi ha organizzato per la redazione del futuro PUG, è stata colta l’occasione, tra l’atro, di formulare un giudizio in favore della precedente Amministrazione, definendo … la Giunta Carluccio incapace di mettere mano al Piano Urbanistico.

Potrei definirla una valutazione del tutto soggettiva, ma che tocchi la suscettibilità di colui che in prima persona aveva la responsabilità morale, prima che politica, di perseguire uno dei più importanti obiettivi di mandato, questo è altrettanto vero.

Essere bersaglio di opinioni negative originate da giudizi personali e non da circostanze tangibili, infastidisce non poco, suscita risentimento, indignazione, e colpisce soprattutto l’onestà razionale di uomini che, nonostante gli sforzi compiuti per contrastare gli attacchi e gestire gli equilibri politici, hanno dedicato con serietà e professionalità il proprio contributo alla città e alla cittadinanza, sebbene in soli 11 mesi di governo.

Ricordo alla cittadinanza che il prosieguo delle attività di redazione del Piano Urbanistico Generale da parte della Giunta Carluccio, è stato caratterizzato da un percorso preliminare finalizzato all’acquisizione di indicazioni utili riguardo allo stato di avanzamento del piano medesimo, facendo particolare e dedita attenzione alle vicende giudiziarie scaturite proprio sull’argomento PUG.

Poste in essere le dovute considerazioni, fluite in seguito ad una completa condivisione fra le parti politiche di maggioranza, una settimana prima della caduta dell’Amministrazione Carluccio, la Giunta deliberò l’atto di indirizzo n. 141 del 19.05.2018 per l’individuazione, mediante l’indizione di bando pubblico con manifestazione d’interesse, di un gruppo di lavoro interdisciplinare al quale conferire l’incarico professionale di servizi di ingegneria e architettura per l’elaborazione del Piano Urbanistico Generale della città di Brindisi, unitamente alla proposta di aggiornamento del Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana e alla redazione dell’Elaborato Tecnico inerente al Rischio di Incidenti Rilevanti.

Era obiettivo prioritario dell’Amministrazione Comunale riavviare formalmente il processo di formazione del PUG del Comune di Brindisi, organizzando l’Ufficio di Piano attraverso l’individuazione di figure professionali esterne, in funzione dei contenuti del piano stesso e rivenienti dalle normative di settore attualmente cogenti.

La scelta di ricorrere a professionisti esterni era motivata dalla necessità di non affidare detto incarico all’Ufficio di Piano interno, per non responsabilizzare ulteriormente, in termini di carichi di lavoro, gli stessi operatori di settore. Da un’analisi di gestione delle risorse, l’affidamento interno avrebbe comportato un potenziale pregiudizio sul regolare svolgimento, in termini di efficienza, efficacia e appropriatezza, dell’ordinaria attività amministrativa.

Al solo fine di far emergere la verità, quanto rappresentato lo ritengo utile ed esaustivo per chi legge, e spero che venga scritta la parola fine alle falsità suggerite da soggetti che ostinati continuano a screditare l’operato di gente seria, professionale e soprattutto onesta.

 Giampiero Campo, già Assessore all’Urbanistica

 

 

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