Calcio, quinta sconfitta consecutiva del Brindisi (1-0 a Taranto) – di Giancarlo Errico

Taranto 1 – Brindisi 0, questo il verdetto dello “Iacovone” che consente agli ionici di interrompere la breve striscia di risultati negativi mentre fa proseguire quella dei brindisini, prolungando la crisi di gioco e di risultati. L’impressione che si ha nel guardare le partite del Brindisi è quella di una squadra che, nonostante i cambi di modulo, l’alternarsi dei vari giocatori e delle varie squadre avversarie, il suo gioco resta monotono e inconcludente insieme al suo atteggiamento remissivo e inconsistente. È sconcertante constatare che dall’ultima vittoria contro il Messina, mister Danucci & Co abbiano ottenuto il poco lusinghiero risultato di perdere cinque partite consecutive di campionato, incassando 12 reti e realizzandone solo una contro il Monopoli a match praticamente chiuso. Con questo tipo di risultati diventa difficile poter trovare valide giustificazioni o attenuanti e non può certamente bastare il reiterato invito da parte del presidente Arigliano a stringersi intorno alla squadra e al tecnico continuando ad aver fiducia. I tifosi ormai non nutrono particolare stima nei confronti del tecnico che in ogni caso, è doveroso rimarcarlo, è stato l’allenatore della promozione tra i professionisti, ma questo purtroppo nello sport e nel calcio in particolare non rappresenta una garanzia di stabilità e forse è giusto che società e tecnico ne prendano atto facendo scelte inevitabili e necessarie. Con questo non vogliamo esentare i giocatori dalle giuste critiche perché in ogni caso sono loro che scendono in campo e giocano le partite, ma ritenendo gran parte della rosa del Brindisi formata da giocatori di esperienza, sarebbe bello poterli veder giocare al meglio delle loro capacità, magari grazie a una guida tecnica adeguata a farli esprimere in linea con le loro qualità.