Constatiamo che non solo noi del Partito Liberale ma anche altre forze politiche  hanno rilevato che la politica Brindisina degli ultimi anni  è stata a suffragio dell’incompetenza, della mediocrità, della mancanza di etica, di professionalità.

 Per cui ripetiamo l’invito a tutte le forze politiche ad individuare,  sollecitare ed invitare  le migliori MENTI brindisine a fare un passo in avanti, a metterci, come si suol dire, la faccia. Brindisi fa appello alla responsabilità di tutti. Chiediamo ai partiti ed ai movimenti, che accetteranno di far parte di una medesima coalizione, di  stilare un programma ognuno per la propria parte  ed  accettare di metterlo a  confronto in una eventuale  commissione di lavoro da individuare.

 In un’epoca come la nostra dove molti hanno operato affinchè ci fosse il crollo delle ideologie e di molti valori identitari che per secoli hanno retto la società occidentale, ora stanno ricredendosi; il PLI con i suoi dirigenti è sempre stato e resta un punto fermo di sicuro riferimento, le libertà non hanno confini  e i liberali ne sono orgogliosi portatori. La gente evidentemente ci riconosce capaci di agire senza esitazioni in conformità ai nostri principi, ai nostri intendimenti e sentimenti ed alla nostra sensibilità. Ci rendiamo conto che attuare nelle libertà le idee non è facile, noi ci siamo sempre riusciti. Chi crede in noi può ragionevolmente sperare di portare un contributo fondamentale alla costruzione di una società nuova, capace di coinvolgere ogni cittadino nel rispetto delle regole e sapere che i liberali sono coerenti e mantengono sempre ciò che dicono e scrivono.

Vogliamo essere sempre leali e conformeremo sempre le nostre azioni alla morale e alle Leggi dello Stato, anche se desidereremmo uno Stato migliore. La nostra ragione e la nostra coscienza ci consentono di prestare questa promessa, consapevoli come siamo che ogni concezione dell’uomo è progressiva, di conseguenza relativa.

Invero premieremo la fermezza di coloro che dimostrano di affrontare sicuri   le dure prove di una nuova etica sociale e politica a beneficio di tutti i Cittadini, senza farsi sconti.  Chiederemo un nuovo comportamento politico che risponda sempre e seriamente  agli atteggiamenti assunti con i Cittadini e con le altre formazioni politiche.  Chi opera e tramanda condotte per evidenti motivi elettoralistici, non può certo sedere al tavolo con “i liberali”.  Il PLI   assume da noi l’accezione di operoso e sempre operante, per il bene della società  e dei singoli Cittadini per affermarne l’eguaglianza e le libertà, in questo senso  noi conferiamo il termine di pulizia etica e morale. Vogliamo appartenere alla tradizione partitica e politica del futuro. Il Futuro nella Tradizione: questa è la dottrina che noi auspichiamo, noi la rispettiamo e l’amiamo fin da adesso.

 Secondo l’etimologia, virtù significa forza; è quella disposizione  che in molti individui è naturale  a fuggire il male e fare il bene, fuori da ogni considerazione di ricompensa. Questa è per noi la capacità di adempiere ai doveri nei confronti  della società tutta, un pensiero che ha arricchito di tanti intelletti  il nostro Partito. Vogliamo professare i più alti valori politici e sociali con passione e diligenza.

  La morale,  guida  di tutti gli uomini veramente liberi ed intelligenti, è una legge naturale che fa apprendere bene l’esercizio del dovere e del diritto.

  È un compito grande, gravoso  ed impegnativo quello che ci attende: crediamo che nel rispetto del prossimo vi sia la chiave del riconoscimento e dell’affermazione dei valori universali del vivere sociale

  Se dovessimo avere anche la sensazione che nei metodi nulla cambia, Noi  senza alcuna privazione, sin d’ora  dichiariamo di rinunciare agli apparentamenti.

Angelo Caniglia

Presidente regionale e Componente Direzione Nazionale PLI

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