BRINDISI – Proseguono le indagini per stabilire cosa sia accaduto ieri, sabato 19 agosto, alle prime luci dell’alba, quando al rione Bozzano e, più precisamente, in via Germania, il 39enne brindisino Francesco Margherito è stato presumibilmente accoltellato al viso e certamente pestato a sangue, tanto da averlo sparso sulla carrozzeria di una auto in sosta.

Pare che l’uomo, conosciuto ai più per essere stato uno dei capo ultras del Brindisi Calcio (attualmente fa guardiania nel Centro Brin Park, ndr), era stato poco prima ad un addio al celibato, come dimostrano le foto postate su facebook alle 21,55 della sera precedente (venerdì 18 agosto), per poi evidentemente spostarsi al rione Bozzano, dove probabilmente aveva appuntamento con qualcuno o più di qualcuno. Data la stazza di Margherito, infatti, appare assai improbabile che sia stata una sola persona ad immobilizzarlo e pestarlo.

Nel frattempo, ieri il 39enne è stato operato ed ora è ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale “Perrino” di Brindisi.

Sulla vicenda proseguono le indagini da parte del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri al comando del capitano Luca Morrone, finalizzate a capire sia il movente del gesto sia l’autore o gli autori materiali. Ed il fatto che Margherito, una volta giunto in ospedale, abbia dichiarato di essersi ferito accidentalmente, significa che – almeno per il momento – non ha alcuna intenzione di collaborare. Il che gli potrebbe anche costare una denuncia per favoreggiamento. Ma questo dovrebbe già saperlo, atteso che 9 anni fa – nel 2008 – fu gambizzato in Piazza Mercato. E su quella storia non se ne è mai venuti a capo.

Redazione

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