Era l’8 dicembre 1977 quando, nel Petrolchimico di Brindisi, una terribile esplosione causò la morte di tre operai, oltre a 52 feriti. A distanza di 42 anni, l’Amministrazione comunale ha voluto intitolare alle tre vittime il piazzale dell’azienda.
Sono passati 42 anni da quel tragico incidente: era l’8 dicembre del 1977 ed era da poco trascorsa la mezzanotte, quando esplose il reparto P2T del Petrolchimico di Brindisi, provocando una tragedia senza precedenti nella storia della città. Vetri infranti, sirene di sicurezza attivate automaticamente ed un boato sentito per oltre 50 Km. Il cielo diventò arancione. Tragico il bilancio di quel terribile incidente. 52 i feriti e 3 gli operai che persero la vita: il brindisino Giuseppe Marulli ed i leccesi Carlo Greco e Giovanni Palizzotto. La loro memoria è impressa nella storia della città, tanto che l’Amministrazione comunale ha voluto intitolare loro il piazzale del Petrolchimico. Da oggi sarà, infatti, “Piazzale Greco Marulli Palizzotto, operai caduti sul lavoro nell’esplosione dell’8 dicembre 1977”. Questo – ha ricordato il sindaco Rossi – anche grazie all’avvocato Roberto Fusco che, anni fa, ne propose l’intitolazione.
Alla cerimonia erano presenti anche i familiari delle vittime che seppero solo in serata di quanto accaduto.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)
