BRINDISI – In un Teatro Verdi gremito fino all’ultimo ordine, finisce in una cascata di applausi lo spettacolo scritto da Lucio Aiello che rievoca la fortunata pellicola del 1984 con Giancarlo Giannini e Lina Sastri: uno spin-off diretto da Giuseppe Miale di Mauro e interpretato da Biagio Izzo e Rocío Muñoz Morales. In scena accanto ai due protagonisti Mario Porfito, Lucio Aiello, Felicia Del Prete, Agostino Chiummariello, Rosa Miranda, Antonio Romano e Arduino Speranza.
Il film racconta la storia di un operaio dell’Italsider di Bagnoli che per protesta, alla chiusura della fabbrica, si dà fuoco davanti al figlio piccolo, Antonio, e alla moglie. Nella pièce teatrale ci si chiede che fine abbia fatto, a trentatré anni di distanza, il bambino che fu testimone della morte tragica del padre. La commedia è impastata di risate, suoni, rumori, ricordi di una Napoli che non c’è più, proprio come Picone senior. Si ride ma a fare da contrappunto alla comicità c’è la denuncia sociale per un mondo di sotterfugi e compromessi, di malaffare e rassegnazione.
Per fortuna c’è la bella Mara (Rocío) che riesce, con la sua dolcezza e la sua fermezza, a stare al fianco di Antonio, e che ci fa avvertire, in una realtà scomoda (che non è solo una Napoli seppur ben caratterizzata ma l’opportunismo e la corruzione diffusi in tutto il mondo) la forza dominante dei sentimenti. E nel finale, sotto gli occhi ormai disincantati di Antonio Picone, deciso a dare una svolta alla sua vita in vista della paternità annunciata, ma anche a mettersi in gioco nel nome della giustizia, la canzone «Assaje» di Pino Daniele, cantata da Lina Sastri, esplode come un rimpianto ma anche come una speranza, un auspicio che, anche se non tutto potrà cambiare, l’umanità possa diventare più adulta e proiettarsi verso le opportunità che il cambiamento porta con sé.
Prossimo appuntamento per la stagione del Verdi lo spettacolo «Il Meglio di… Rimbamband», in programma sabato 17 marzo alle ore 20.30, un viaggio a tutto tondo nella comicità surreale e irriverente di una comic-band oltre le righe, oltre ogni regola, che gioca e (si) diverte con lo swing, le armonie musicali, i rumori, gli strumenti, l’immaginazione, il corpo, le parole e la genuina follia.