BRINDISI – Sono stati presentati questa mattina gli otto progetti facenti parte di ‘Interreg Grecia-Italia’, per tentare di dare un volto nuovo alla città. Impresa ardua, ma non impossibile.
Le idee progettuali sono state presentate, presso la sala Mario Marino Guadalupi di Palazzo di Città, dall’assessore alla Programmazione Economica Michele Di Donna.
Brindisi, dunque, si candida, con la speranza che i progetti vengano approvati e successivamente realizzati. Il costo previsto per l’intera attuazione delle otto opere si aggira attorno ai 2.400.000 euro, soldi comunitari che il Comune tenta di aggredire per la realizzazione di progetti ed opere.
Si parla di un miglioramento della città: dalla mobilità, con un pista ciclabile in via Regina Margherita e rotatoria di viale Arno, nei pressi del cimitero; alla predisposizione di linee guida per la mobilità sostenibile, con un occhio particolare al parco naturale regionale Salina Punta della Contessa e parco Rauccio, ma anche ad un piano strategico che miri a controllare la costante erosione dei 120 km di costa; passando per l’innovazione con Brindisi Smart Lab, organizzando sia un comitato di innovazione territoriale che uno dei due poli di innovazione e preparando servizi di incubazione.
Ma Brindisi è anche volano negli scambi commerciali con la Grecia: l’obiettivo è quello di favorire l’accesso logistico nelle aree portuali delle aree interessate e di realizzare una start up di collegamento tra Brindisi e Corfù, tramite idrovolante.
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