VIDEO – Immigrati, Gasparri: “Sicurezza aumenta se diminuisce numero migranti. Preoccupati per dormitorio di via Provinciale San Vito”

BRINDISI – L’emergenza immigrati nell’intero territorio nazionale è una piaga che attanaglia cittadini, economia e sicurezza. E’, in sostanza, questo il pensiero di Forza Italia.

A snocciolare la questione ed i numeri ad essa connessi ci ha pensato direttamente il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, giunto a Brindisi per un tavolo con il Prefetto, Valerio Valenti. Gasparri è stato accompagnato da Luigi Vitali, coordinatore regionale di Forza Italia; Antonio Andrisano, coordinatore provinciale di Forza Italia; Ernestina Sicilia, coordinatore cittadino di Forza Italia; Mauro D’Attis, membro del Comitato delle Regioni; Francesco Paolo Sisto, parlamentare; Giorgio Silli, responsabile nazionale settore immigrazione; Emilio Pettinau, coordinatore cittadino Forza Italia Giovani.DSC_0020

Un confronto, dunque, sulle condizioni che il territorio affronta in tema di politiche dell’immigrazione e della sicurezza dei cittadini.

“Riuscire a trovare la quadra per questo problema è una cosa che dipende dal Governo e non da noi – afferma Vitali – ci rendiamo conto che i nostri rappresentanti a Roma non hanno molta autorevolezza in Europa. vitaliBasti vedere che è stato festeggiato come il salvatore dell’Europa, Macron ed egli stesso, dopo 15 giorni, fa gli interessi della Francia, contro l’Italia. Riteniamo che il Paese abbia già dato; che la solidarietà diventa un lusso in questo momento, perché Brindisi e la Puglia sono state le uniche a sostenere da soli l’impatto col popolo albanese, negli anni ’90. Oggi, un extracomunitario ci costa 40 euro al giorno ed abbiamo connazionali che non hanno lavoro, non pagano il mutuo, non hanno casa o dormono in macchina. La solidarietà va bene, ma soprattutto a favore dei nostri connazionali. Come sta Forza Italia a Brindisi? Siamo in una fase di ricostruzione; ci sono le elezioni l’anno prossimo e sono convinto che Forza Italia farà un ottimo risultato”.

Ma in che modo può debellarsi questo problema? “Noi stiamo impegnando tutte le forze del partito per approfondire il tema – sostiene D’Attis – Gasparri ha interlocuzioni dirette col Governo, col Presidente Berlusconi. A livello locale, conosciamo bene quali sono i timori dei cittadini, anche in termini di sicurezza. Abbiamo appreso della mole di attività che ci sono interno a questo fenomeno.d'attis 2 Per quanto riguarda Brindisi città, abbiamo evidenziato il problema del dormitorio di via Provinciale per San Vito, che sta per scoppiare. Il Commissario Prefettizio è impegnato in questo; la nostra posizione è sì di risolvere il problema, come abbiamo fatto quando governavamo noi, ma c’è anche un problema di abitanti: si parla di uno spostamento temporaneo. Abbiamo raccomandato, ovviamente, al Prefetto che questo spostamento al rione Paradiso non sia a discapito degli abitanti. Abbiamo consegnato anche, attraverso il nostro responsabile dell’immigrazione, Silli, una proposta di esperimento che possa far funzionare meglio questo meccanismo dell’accoglienza”.

“Su immigrazione e sicurezza sono necessarie politiche decise e risolutorie – specifica Andrisano – DSC_0029Forza Italia è impegnata a tutti i livelli per dare il proprio contributo alla soluzione. Per questo, abbiamo organizzato a Brindisi un incontro di approfondimento con la partecipazione di autorevoli rappresentanti del Partito nelle Istituzioni. E’ un modo anche per incontrare e spiegare ai cittadini cosa stiamo facendo”.

“Brindisi – aggiunge la Sicilia – è una città che conosce bene il fenomeno della immigrazione e della relativa ernestina siciliagestione della ospitalità straordinaria. Brindisi è anche una città che, come altre in Italia, chiede maggiore sicurezza per i propri abitanti. Forza Italia è in campo e la giornata che abbiamo organizzato vuole esserne dimostrazione significativa”.

“L’Italia è tra i paesi europei più interessati dall’immigrazione e nel sud Italia maggiormente – conclude Pettinau – sono vari i motivi che spingono gli extracomunitari a stabilirsi in questo Stato: sognano di trovare benessere nel Paese di destinazione, mancanza di lavoro nella propria terra, guerre che coinvolgono gli Stati di provenienza e, quindi, l’Italia è vista come una meta da raggiungere per trovare il benessere”.

Fotogallery di Gianni DI CAMPI

Tommaso Lamarina
Redazione

1 COMMENTO

  1. Togliendo una decina di Francavilla….3/4 di Lecce….altri della provincia, i brindisini dov’erano?…..povero D’attis…..dove hai portato FI……alla deriva…..

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