BRINDISI – Il direttore del cimitero di Brindisi, geometra Giovanni Danese, risponde alla segnalazione di un cittadino che lamentava la presenza di migliaia di api nella struttura della frazione di Tuturano.
“Il problema esiste ed è serio – dice Danese – le api sono davvero tante. E’ per questo che da circa una settimana abbiamo delimitato l’area (come si vede peraltro dalle foto del vostro lettore) e, tramite Ecotecnica ed Ufficio Ecologia, viene periodicamente un apicoltore di Taranto per risolvere la situazione”.
Se è da una settimana come mai viene detto che viene periodicamente? Se qualcuno nel periodicamente viene punito ed è un soggetto allergico? Dal video vedo una arnia in una tomba bassa, invece dalle foto del signor Luca era una tomba alta e mi chiedo visto che le api sciameranno fra giorni… da quanto i suddetti favi erano residenti in quel di via stazione Snc? Le erbacce servono per il retrogusto del miele o potrebbero essere sfalciate, magari prima che creino nuove crepe o possibili “pertugi “?
Che significa periodicamente? E frattempamente che facciamo? Sono mesi che l’ho segnalato alla custodente. Già l’anno scorso vi era il problema e in molti sono stati punti. Periodica Mente ! E poi perché non far intervenire i pompieri e risolvere subito magari pure oggi , anziché attendere le disponibilità di un apicoltore di Taranto? Si tratta di ape Regina e non di Ape Roni. Scusatemi ma non riesco a credere che le api siano più tutelate della salute delle persone.
Cara Sara, dovresti sapere che la coltura del miele sta scemando, per cui dove ci sono casi come questo vanno salvaguardati. Strano però che ciò avvenga in un cimitero, forse i nostri cari defunti….. Sono piu ecologisti dei loro eredi viventi e stanno provvedendo di conseguenza. Qualche puntura di ape? E che volete che sia… I defunti…. Non ci fanno caso…
Che schifo. Mandassero i vigili del fuoco. Che ci vuole a risolvere? La situazione con l’aumentare del calore potrebbe diventare fuori controllo. Immaginate se qualcuno viene punito da 6 8 api e finisce in ospedale. Qualcuno potrebbe avere seri problemi di responsabilità penali.