BRINDISI – Otto navi, 40 approdi, 4-5 percorsi culturali, oltre 3000 turisti. Sono questi, in buona sostanza, i numeri che interessano la nuova stagione dell’approdo delle navi da crociera nel porto brindisino.
Dopo la ‘sosta’ nella stagione 2016, ritornano i colossi del mare in città.
L’Amministrazione comunale, nella persona dell’assessore Raffaele De Maria, ha incontrato questa mattina i rappresentanti dei commercianti del centro (assenti Confcommercio e Marco Simone, in qualità di rappresentante dei Commercianti del Centro Storico, ndr) in un tavolo, per illustrare ed attuare nell’immediatezza un piano turistico che possa far ‘bivaccare’ i crocieristi che sbarcheranno a Brindisi dal prossimo 10 di aprile, fino al 30 di ottobre.
Gli approdi, calendario alla mano, saranno 40 (in netta diminuzione rispetto al 2015, in cui erano circa una sessantina, ndr), con addirittura ben due scali al dì, il 14 ed il 16 agosto. Le navi da crociera che attraccheranno saranno in tutto otto, tra cui le ben più che note ‘MSC Musica’ (sarà sua la gran parte degli approdi) e ‘Costa Luminosa’.
Probabilmente, con la volontà di smentire qualche armatore ‘dalla bocca larga’ (che giorni addietro ha detto testualmente “a Brindisi non c’è nulla da vedere, è solo una città di passaggio, per poi andare a Lecce”), l’Amministrazione si sta attivando, sempre di concerto con i commercianti del centro ed Autorità Portuale, a porre in essere una serie di itinerari culturali (saranno 4-5), che toccheranno musei, chiese e forse anche la riserva naturale di Torre Guaceto, oltre a qualche attrattiva collaterale in piazza Vittoria e piazza Cairoli. Quanto detto, solo per chi rimarrà a Brindisi; chi, invece, vorrà uscire dalla città, potrà visitare (tramite un pacchetto offerto dalla compagnia stessa) solo la chiesa di Santa Maria del Casale (zona aeroporto).
Il tutto, per le navi che attraccheranno nel porto interno. In caso di mareggiata o problemi legati ad avverse condizioni meteo, le navi approderanno nel porto esterno e l’assessore De Maria assicura che vi sarà un pulmino che condurrà i turisti fino al centro della città.
Dunque, la stagione crocieristica inizierà il 10 aprile e cadenza settimanale ed il giorno sarà il lunedì, dalle 13:30 alle 19:00. Tra sbarco ed imbarco, sostanzialmente, i turisti avranno a disposizione quattro ore per poter ammirare il capoluogo messapico ed il suo meraviglioso lungomare (seppure con qualche criticità, ndr).
Tali iniziative, neppure tanto eclatanti, si collocano, comunque, nella volontà di far ‘guardare’ Brindisi ai più scettici con un occhio diverso, anche in prospettiva del prossimo anno. Inoltre, arriva voce che, sulle navi che approderanno, ci sarà gente che ‘vorrà spendere’; dunque, i commercianti sono avvisati: bisognerà offrire servizi adeguati ai svariati gusti dei turisti. Per ‘servizi’, s’intende, oltre ad avere molteplici prodotti (alimentari, abbigliamento, oggettistica, ecc.) anche esporre prezzi (giusti) in inglese e, cosa non meno importante, allestire le vetrine in modo da ‘attrarre’ il turista. L’auspicio è anche quello di fornire al turista una eccellente ospitalità ed una professionalità onesta da parte dei commercianti.
Nella riunione di stamane, inoltre, qualche commerciante ha lamentato una serie di criticità in seno, soprattutto, a Corso Garibaldi: dal diniego di sosta, al pulmino costantemente vuoto (quello che trasporta i cittadini dal parcheggio di via Spalato al centro, tanto per intenderci), alle luci tipiche di un tetro cimitero.
Ma Brindisi è pronta, quindi, ad ospitare i crocieristi e attuare iniziative di spessore rispetto a quelle viste negli anni passati? “A Brindisi c’è tanto da fare – ha detto l’assessore De Maria – siamo continuamente in evoluzione per cercare di dare il massimo al territorio”. Però, ponendo attenzione alle casse comunali, sempre più in deficit: “Dobbiamo sempre misurarci – ha concluso De Maria – e non possiamo fare altrimenti”.
Pertanto, i propositi sono dei migliori, ma sarà business? Ai turisti l’ardua sentenza. A noi non rimanere altro che aspettare e vedere cosa accadrà.
Le ‘briciole’, di certo, non interessano…
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Tommaso Lamarina Redazione |
