Unità regionale di psicologia scolastica. Incardinata proposta di Bozzetti (M5S): “La Giunta ha già perso troppo tempo”

Incardinata in VI Commissione la proposta di legge del M5S a prima firma del consigliere Gianluca Bozzetti che modifica la legge regionale n.3/2009 “Norme regionali per l’esercizio del diritto all’istruzione e alla formazione nella parte riguardante la presenza nelle scuole dell’unità regionale di psicologia scolastica”.

“È assurdo – dichiara Bozzetti – che a distanza di 9 anni dall’entrata in vigore della legge, l’unità regionale di psicologia scolastica non sia ancora stata istituita a causa della mancata approvazione da parte della Giunta del relativo regolamento attuativo. In un periodo di grandi cambiamenti nei processi di socializzazione è più che mai necessario garantire ai ragazzi, ai genitori e a tutto il corpo docente il supporto di uno psicologo. Troppo spesso sentiamo parlare di episodi di bullismo, l’ultimo a Brindisi solo qualche settimana fa, a cui probabilmente non si sarebbe arrivati se i ragazzi avessero avessero potuto contare sul supporto di un professionista”.

La proposta del M5S prevede attività di consulenza e il sostegno psicologico, individuale e di gruppo, con sportelli di ascolto per docenti, alunni e genitori, oltre all’istituzione di un tavolo tecnico permanente al fine di creare sinergie tra i vari operatori del settore per poter meglio indirizzare le misure di supporto.


“Il prossimo passo saranno le audizioni tra cui anche quella dell’ordine degli psicologi, che ha già espresso il suo apprezzamento per questa proposta – conclude Bozzetti – e dell’Ufficio Scolastico Regionale. Auspichiamo una rapida approvazione della proposta di legge e soprattutto del relativo regolamento da parte della Giunta. Si è già perso troppo tempo”.

LASCIA UN COMMENTO