Proseguono le indagini sull’omicidio del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, ucciso giovedì mattina con un colpo d’arma da fuoco all’addome durante un inseguimento nelle campagne di Francavilla Fontana. Da una parte c’erano lui e un collega, a bordo della pattuglia dell’Arma, dall’altra Michele Mastropietro, pregiudicato, morto durante la cattura, e Camillo Giannattasio, incensurato e ora in stato di fermo, a bordo di una Lancia Y. I due erano armati e trasportavano un grosso sacco nero, ancora sotto esame da parte degli inquirenti. La reazione violenta e sproporzionata dei malviventi, che non hanno esitato a sparare, fa sospettare un coinvolgimento in qualcosa di più grave di una semplice rapina. Nell’abitazione di Giannattasio sono stati trovati tre pistole, due fucili a canne mozze e numerose munizioni. Intanto, questa mattina la salma del brigadiere Legrottaglie è arrivata nella chiesa dei Cappuccini di Ostuni dove è stata allestita la camera ardente. Presente anche una delegazione nazionale di Fratelli d’Italia, con il capogruppo al Senato Lucio Malan, l’on. Giovanni Donzelli e la sorella del Premier Arianna Meloni, oltre all’europarlamentare Francesco Ventola. I funerali domattina alle 11 nella chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa. Lutto cittadino sia ad Ostuni che a Francavilla Fontana. (int.)