Europarlamentare pugliese: “Destino di Fitto e Ribera giocato su veti che hanno umiliato la politica.
“La democrazia europea è la grande sconfitta dell’accordo farsa raggiunto ieri notte dai grandi gruppi al Parlamento europeo per approvare le nomine dei Vicepresidenti della Commissione europea. Durante la riunione dei coordinatori della Commissione Regi è mancata la trasparenza, la valutazione del candidato nel merito e sono stati calpestati i regolamenti quando si è deciso di aggiungere dichiarazioni al report finale che non hanno nessun valore legale”. Lo dichiara in una nota Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. “È stata una farsa che dimostra quanto distanti anni luce siano certi gruppi politici dal sentire dei cittadini. Raffaele Fitto e Teresa Ribera non sono stati giudicati per il loro programma o le loro proposte, ma il loro destino si è giocato su una serie di veti incrociati che hanno umiliato la politica. L’Europa – aggiunge Valentina Palmisano – ha toccato il punto più basso della sua storia e noi siamo orgogliosi di non aver partecipato a questo gioco al massacro. La nostra opposizione democratica, leale e trasparente salverà l’Europa dal suo crepuscolo”.
L’Europa è in mano ai potentati economici, ben tutelati dalla Von Der Leyen. E i vari paesi membri, intenti a difendere i propri interessi a discapito degli altri, fanno da supporto. Per quanto ci riguarda, l’ipocrisia e l’insipienza di destra e PD ci relegano ad una posizione di pura subalternità.