Torrente Giancola e Bosco del Compare nella Rete ecologica regionale. Arrivano 1,6 mln

BRINDISI – Il progetto “La Rete Ecologica Regionale dal Torrente Giancola al Bosco del Compare” è stato incluso dalla Regione Puglia tra gli interventi ammessi a finanziamento per complessivi 1,6 milioni di euro nell’ambito della misura 6.6 del POR “Realizzazione di progetti per la Rete Ecologica Regionale”.

Per il Comune di Brindisi la proposta di realizzazione del Corridoio ecologico 9 consiste nel dettaglio in:

  • Realizzazione di un corridoio ecologico tra il SIC “Foce Canale Giancola” ed il SIN/SIR “Bosco del Compare”, individuato tra i Beni Paesaggistici dal vigente PPTR, distante circa 1,5 km dal sito; l’azione comprende la realizzazione di alberature e sentiero sino al Bosco del Compare;
  • Realizzazione di un sentiero e di 3 capanni per il birdwatching per la creazione di un itinerario eco-turistico-culturale, pedonale e ciclabile, lungo circa 6,15 km, all’interno del SIC, lungo il Torrente Giancola e sino al Bosco del Compare, itinerario che verrà sviluppato in uno con il carattere storico/culturale/archeologico che caratterizza Giancola; il sito è infatti attraversato dalla Via Francigena del Sud, itinerario culturale promosso dal Consiglio d’Europa;
  • Demolizione – e ripristino dello stato dei luoghi – di tutti i manufatti che costituiscono il dismesso Lido Provincia e di baracche sorte nei pressi, entrambi interni al SIC, alla foce naturale del Giancola e limitrofi all’habitat prioritario Stagni temporanei mediterranei”;
  • Riqualificazione di Torre Testa quale Centro visite dell’area protetta e Osservatorio dell’avifauna e dell’erpetofauna, con predisposizione di bacheche informative e di sensibilizzazione circa la presenza della Tartaruga Caretta caretta, specie prioritaria che verrà introdotta come ‘specie bandiera’, con collocazione di strutture di protezioni dei nidi. Siamo, infatti, nell’unico sito del litorale brindisino dove è accertata la nidificazione della Tartaruga Caretta caretta, specie prioritaria secondo la Direttiva Habitat e a rischio in Italia;
  • Realizzazione di azioni per la tutela ecologica del sito, con riferimento:
  1. alla protezione degli habitat comunitari rinvenuti in ambito costiero, presso il promontorio di Torre Testa;
  2. alla protezione degli habitat dal degrado conseguente l’assenza di un’area buffer tra il SIC e l’area antropizzata circostante, attraverso la realizzazione di fasce verdi di congiunzione graduale con i terreni agricoli e l’area residenziale;
  3. alla tutela della qualità delle acque del torrente Giancola ai fini del rispetto dei parametri di qualità tabellati dalla normativa di settore, attività che verrà realizzata da ARPA Puglia DAP di Brindisi; l’attività è propedeutica anche ad individuare gli scarichi non autorizzati, azione per la quale verrà coinvolto il Comando Provinciale del Carabinieri Forestali;
  4. alla gestione del canneto per consentire un regolare deflusso delle acque, attività che vedrà il diretto coinvolgimento del Consorzio di Bonifica dell’

Il progetto prevede anche la realizzazione di azioni partecipative e di sensibilizzazione, comunicazione, informazione, promozione anche attraverso  bacheche informative in italiano, inglese e brail, con realizzazione di una app per la fruizione anche di soggetti ipovedenti e l’implementazione dell’hashtag #nuoviparchiperbrindisi già lanciato in sede di presentazione al pubblico della proposta progettuale.

Verrà inoltre predisposto un sistema per esaltare il cammino lungo l’itinerario europeo della Francigena del Sud attraverso l’attestazione di percorso francigeno/spirituale, con timbro, presso il Santuario di S.M. di Jaddico.

L’amministrazione comunale esprime soddisfazione per l’inserimento di questo progetto tra quelli finanziabili dalla Regione perché coerente con i propri obiettivi in tema di riqualificazione ambientale.

 

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