Torna Earth Hour: a Brindisi spettacoli di danza e una pedalata per il clima

BRINDISI – Un’ora riempita da centinaia di milioni di gesti simbolici, come spegnere le luci della propria casa e dei monumenti, che si trasformano in un appello planetario contro il cambiamento climatico e per la difesa del Pianeta. È questa l’energia positiva di Earth Hour – Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale del WWF che tornerà anche a Brindisi sabato, 24 marzo, dalle 20.30 alle 21.30, presso la scalinata delle Colonne Romane.

Dal Pacifico all’atlantico si spegneranno monumenti, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo con centinaia di eventi e iniziative speciali sul web e nelle migliaia di città coinvolte in un vertiginoso gioco colorato dell’ON-OFF delle icone mondiali. Quest’anno, per l’undicesimo compleanno di Earth Hour, la parola d’ordine sarà Connect2Earth, a sottolineare il legame tra il nostro benessere e l’equilibrio dei boschi, la purezza delle acque, la bellezza e ricchezza di vita e di specie. Per condividere globalmente l’importanza di questo legame è nata la piattaforma connect2earth.org, creata in partnership con il Segretariato della Convenzione sulla Diversità Biologica delle Nazioni Unite per approfondire temi come salute degli oceani, economie sostenibili, azioni concrete sul clima.

 Anche quest’anno l’evento italiano ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’ANCI. Il Comune di Brindisi e il Comune di San Vito dei normanni hanno già dato la loro adesione per spegnere alcuni monumenti cittadini.

“La biodiversità e la natura sono alla base della nostra esistenza e garantiscono benessere, salute, economia, felicità. Ci auguriamo che Earth Hour possa crescere non solo come numero di adesioni ma anche come effetto positivo e dirompente per la difesa della biodiversità e la lotta ai cambiamenti climatici in Italia”, ha dichiarato Donatella Bianchi, Presidente di WWF Italia.

SIAMO TUTTI CONNESSI CON LA TERRA:

La Terra ci sostiene, non solo dal punto di vista fisico: ecco qualche numero che rende evidente la nostra connessione con i sistemi naturali.

– Un terzo delle 100 città più grandi del pianeta utilizzano acqua pulita che proviene da aree forestali protette;

– Sin dall’avvio dell’agricoltura (12.000 anni fa) l’uomo ha utilizzato circa 7.000 specie di piante diverse

– Nella medicina tradizionale e in quella moderna utilizziamo oltre 70.000 diverse specie di piante. Oltre il 60% delle medicine sintetiche, incluse aspirina, digitale e chinino, provengono da specie naturali;

– Almeno il 35% della produzione mondiale agricola è assicurata dalla capacità riproduttiva degli insetti impollinatori.

– Oggi il 15% del consumo di proteine mondiale è assicurato dai prodotti della pesca

– L’acidificazione degli oceani può minacciare il plankton, il sostegno principale delle grandi creature marine tra cui balene e pesci di grossa taglia.

LA “TUA” ORA DELLA TERRA: il 24 marzo, dalle 20:30 alle 21:30 una serie di spettacoli di danza ai piedi delle Colonne Romane (non illuminate), in compagnia dei volontari WWF. Ma per chi decide di rimanere a casa, la sera di sabato potrà partecipare a Earth Hour, per esempio, organizzando delle cene a lume di candela.

TUTTI IN BICI PER IL CLIMA. Il WWF ha anche organizzato una pedalata che partirà dalla Scalinata Virgilio alle 20.30 subito dopo lo spegnimento (punto di incontro alle 20.00) che si snoderà per le vie della città per ritornare sul lungomare.

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO