BRINDISI – Il Presidente della associazione B&B In rete Brindisi Grande Salento, che riunisce 30 bed and breakfast della città di Brindisi, ritiene che un parere sull’opportunità dell’introduzione di una tassa di soggiorno deve derivare da una considerazione fondamentale:
Brindisi è una città turistica a tutti gli effetti?
Certamente non si può definire turistica una città dove i beni monumentali, museali, archeologici non sono pienamente fruibili perchè non tutti costantemente aperti al pubblico e con assenza o carenza di indicazioni sugli orari di apertura, di materiale pubblicitario, di mappe ed itinerari. Una città nella quale ancora manca una progettualità integrata sul turismo, un marketing territoriale sul web e nessun evento di alto livello capace di attirare e far ritornare il turista ogni anno. Infatti il problema su cui lavorare deriva dal fatto che la maggior parte dei pernottamenti nelle nostre strutture avviene nei mesi estivi e la permanenza è sopratutto di una notte, quindi l’unica forma di turismo è quello stagionale e di transito per le mete salentine. Ad aggravare questo scenario c’è il problema dei rifiuti non ancora risolto che genera un enorme impatto negativo sull’immagine della città.
Tutti gli operatori del settore invece (alberghi, b&b, ristoranti, agenzie viaggi, yacht service ecc…) si sforzano costantemente di rendere turistica Brindisi, attraverso la qualità dell’accoglienza, offrendo prezzi differenziati in base al livello dei servizi offerti intercettando così diverse fasce di consumatori, fornendo un’assistenza continua al turista, che viene informato sui siti da visitare e guidato durante il suo soggiorno. Basta scorrere i giudizi sulle nostre strutture ricettive e di ristorazione sui siti specializzati come Booking.com e Tripadvisor per rendersi conto dell’elevato livello di soddisfazione del turista.
E allora l’introduzione, da parte di chi deve ancora contribuire a far diventare Brindisi turistica, di una tassa che va a penalizzare chi invece sta facendo di tutto per farla diventare, sembra quanto mai inopportuna in questo momento. Quando ognuno avrà fatto al sua parte, allora ben venga anche la tassa di soggiorno. Amministrazione Comunale, Associazioni di Categoria, Operatori devono incontrarsi ed operare in sinergia.
Giuseppe Albertini De Giorgio Presidente Associazione B&B In Rete Brindisi Grande Salento
