“Dopo tanto silenzio, toh chi si rivede: i colleghi consiglieri regionali Cinquestelle su Tap. Che cosa ci dicono di nuovo? Nulla. Hanno parlato senza dire.”
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale bilancio Fabiano Amati.
“Si sono limitati a blaterare la notizia che per il ministro Lezzi, e presumo anche per loro, Tap non è un’opera strategica e a rievocare iniziative politiche assunte negli anni scorsi in Consiglio regionale, finalizzate a farla finita col tubo non appena ne avessero avuto l’opportunità.
Bene. Ma premettendo che la virtù risiede solo nel loro animo e dando per buono che tutto il mondo che li circonda si compone di bugiardi, incompetenti, falsificatori, farabutti e chi più ne ha ne metta, si può sapere se Tap a Melendugno si fa o si blocca? Possiamo avere una risposta chiara a questa domanda?
Qual è il pensiero del Governo giallo-verde e dei colleghi consiglieri regionali circa la liberazione di Melendugno da Tap, così come promesso in campagna elettorale è così come riportato su un cartello esposto sulle vetrate del Consiglio regionale?”
Ma si può sapere chi è questo Amati che improvvisamente, negli ultimi mesi, sta comparendo sulle testate locali brindisine, spaziando su tutti i possibili fronti?
Dov’era negli anni scorsi, quando i temi che sta trattando erano comunque temi caldi?
Preparazione alle elezioni regionali per caso?