In questi giorni la cronaca ci rimanda il ritratto di una società che ha fallito in campo di educazione dei giovani che, sempre più sovente, talvolta supportati dalle loro famiglie, si rendono protagonisti di gesti di violenza nei confronti di altri compagni o dei propri docenti. Questi episodi ci segnalano una vera e propria emergenza educativa.

In questo tempo scoraggiante e foriero di notizie triste e bieche,  il modello di altruismo e fattiva solidarietà rappresentato dagli studenti del liceo scientifico Fermi – Monticelli, guidati dalla prof.ssa Marta Lenzi, giunge come una ventata di necessaria positività, come esempio genuino di educazione alla civiltà. Questi ragazzi, per un intero anno scolastico, hanno trascorso il loro sabato pomeriggio con dei nuovi amici, i giovani disabili dell’Associazione sportiva dilettantistica “Giochiamo Insieme”, divertendosi con loro. Ciò, naturalmente, riaccende le speranze e ci rende maggiormente consapevoli e convinti che nei giovani risieda il futuro di una società che esalti il valore della persona. Un ringraziamento corale a questi meravigliosi ragazzi è doveroso ed è un autentico, commosso piacere poterlo fare. Un grazie sentito alla loro determinata e unica prof.ssa Marta Lenzi, al dirigente scolastico prof.ssa Stefania Metrangolo, professionista che ha fatto della valorizzazione dei giovani una mission personale prima ancora che professionale, al coach storico dell’associazione, prof.ssa Rosa D’Alò, ai volontari che sono intervenuti ed alle famiglie di questi straordinari ragazzi che hanno trascorso con i nostri figli un anno di inaspettata bellezza.

Simona Summa

Vicepresidente ASD “Giochiamo Insieme” e mamma

 

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO