BRINDISI – Gli ultimi, tristi e tragici incidenti stradali nel centro abitato di Brindisi hanno portato alla ribalta il tema della sicurezza stradale in ambito urbano. Ed è proprio per verificare le condizioni di sicurezza della circolazione stradale che, nei giorni scorsi (28 e 29 novembre, ndr) è stata effettuata una indagine esplorativa dalla Ripartizione Trasporti e Mobilità, alla presenza dell’assessore Giampiero Campo, del funzionario tecnico Gianluca Cuomo e dal dirigente Fabio Lacinio.
I risultati di tale sopralluogo sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamani a Palazzo Nervegna, alla presenza del sindaco Angela Carluccio, del comandante della Polizia Municipale Teodoro Nigro, dell’assessore al Traffico Gianpiero Campo, del funzionario tecnico Gianluca Cuomo e del dirigente Fabio Lacinio.
L’ispezione fatta in vari punti della città ha palesato un livello di sicurezza delle infrastrutture viarie mediocre e certamente non allineato ai più recenti orientamenti tecnici.
Si è partiti dai siti più sensibili sia in riferimento alla incidentalità pregressa sia in riferimento alle segnalazioni ricevute e, nello specifico:
- Rione S. Angelo, intersezione in corrispondenza della complanare
2. Via Caduti di Via Fani, intersezione in corrispondenza di via Arturo Tosi
3. Piazza Raffaello, intersezione in corrispondenza di Via Arturo Tosi
4. Strada per Minnuta, intersezione strada Pittachi
5. Via Vespucci
6. Via Appia, nei pressi nel nuovo supermercato LIDL
7. Via Bezzecca, intersezione in corrispondenza della complanare
8. Via Provinciale per San Vito e Via Cristoforo Colombo
Una delle situazioni più critiche è stata riscontrata al rione Sant’Angelo, intersezione in corrispondenza della complanare, dove i luoghi risultano totalmente inadeguati alla circolazione dei pedoni in sicurezza, anche alla luce della presenza, nelle vicinanze, del mercato. In questo caso, è stato constatato che sarebbe opportuno intervenire con la realizzazione di percorsi pedonali sicuri e di isole salvagente nella zona in cui l’eccessiva lunghezza dell’attraversamento pedonale potrebbe essere foriera di pericoli, soprattutto per le persone dotate di capacità motorie al di sotto della media.
In linee generali, l’Amministrazione intende affrontare il problema della commistione tra il traffico veicolare ed i flussi pedonali e le utenze deboli (ciclisti), in modo tale da ridurre al massimo i rischi di eventi tragici. Si sta studiando anche la viabilità, con l’obiettivo di intervenire sui flussi di alcune direttrici e vedere, quindi, se è il caso di cambiare qualche senso unico o di intervenite in maniera più approfondita per fare in modo che sia incrementata la sicurezza.
A questo punto il Comune, alla luce dei lavori che si stanno svolgendo – e preso atto che pare ci sia intenzione di cercare in mobilità un manager esterno – forse potrebbe guardare al suo interno e valorizzare il proprio personale, considerato che di professionalità valide ne esistono.
Pamela Spinelli Direttore responsabile |