Segni e identità de “Le grandi guerre” al “Valzani” di San Pietro Vernotico: i giovani raccontano il territorio

Sembrava una sfida impossibile da vincere. E invece quando persone intelligenti comprendono che fare rete, collaborare, investire sul territorio equivale a investire sui nostri giovani ecco che il miracolo si avvera.

E prende forma il grande evento conclusivo della prima annualità del progetto PON “Le Grandi Guerre: segni e identità”, che si svolgerà domenica 16 giugno, alle ore 19.00, presso la sede dell’Istituto scolastico “Valzani”, in v.le Degli Studi a San Pietro Vernotico, alla presenza dell’On. Mauro D’Attis, promotore alla Camera dei Deputati della proposta di legge “Brindisi Capitale d’Italia” e del Sottosegretario alla Pubblica Istruzione Salvatore Giuliano.

Quattro amministrazioni dei Comuni di San Pietro Vernotico, Torchiarolo, San Donaci, Cellino San Marco hanno sostenuto il progetto promosso dalla scuola capofila “Valzani” di S. Pietro, una delle tre sedi dell’IISS “Ferraris De Marco Valzani”, che ha coordinato il lavoro di equipe di quattro Istituti comprensivi, “Manzoni-Alighieri” di Cellino San Marco/San Donaci, “Valesium” di Torchiarolo, “Ruggiero De Simone” di San Pietro Vernotico. Il progetto, che si onora di avere il CERSAM(Centro Studi Relazioni Atlantico-Mediterranee) come partner d’eccezione, ha visto  il coinvolgimento di 120 bambini alle prese con la scoperta delle tracce del passato sul nostro territorio, vestigia delle “Grandi Guerre”, per una rilettura delle radici del tessuto sociale, nella convinzione che solo la piena consapevolezza del proprio passato può ricompattare un tessuto sociale fortemente disgregato.

Finalità nobili certamente la conoscenza dell’indagine storiografica e l’analisi delle fonti, per accrescere il senso di appartenenza ad una terra spesso poco valorizzata, che attende solo di essere amata per donarsi in tutta la sua bellezza. Ma il valore aggiunto di questa esperienza è stato l’incontro tra le persone, lo scambio di emozioni, i sorrisi dei bambini increduli di fronte ad un paesaggio guardato con nuovi occhi e la saggezza di chi quelle “Grandi Guerre” le ha attraversate e di cui porta ancora i segni sulla pelle, ma soprattutto nell’anima: incontri con i Reduci e i Combattenti, esponenti delle Forze armate, pellegrinaggi silenziosi sui luoghi del dolore oggi riscattati da fiori spontanei che ricoprono con pudore le tracce indelebili.

E nonostante tutto, i sorrisi dei bambini e le corse tra i prati…perché la vita ha sempre tanti motivi per sorridere. “Oggi possiamo dire di essere diventati una grande comunità interterritoriale- afferma la preside del “Valzani” Rita Ortenzia DE VITO –  una grande famiglia che spazia oltre confini di San Pietro, Torchiarolo, San Donaci e Cellino San Marco, grazie alla lungimiranza delle amministrazioni locali e alla sinergia con i colleghi e amici Dirigenti scolasticiAntonio De Blasi e Loreta Chirizzi, splendidi compagni di viaggio e modelli di vita per i nostri figli”.

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