Scuole al freddo: “Non è colpa dell’Amministrazione. Forse i dirigenti non hanno chiesto preventivamente gli interventi”

BRINDISI – Oramai le mamme brindisine si fanno sentire a gran voce e sono le più agguerrite di tutti. Lo hanno dimostrato negli ultimi tempi con la questione mensa e, adesso, anche con la questione relativa ai riscaldamenti nelle scuole. Molte – la gran parte – hanno dato addosso alla Amministrazione per non aver gestito bene l’emergenza neve e, di conseguenza, il rientro a scuola dei propri figli dopo le lunghe vacanze natalizie. Ma c’è anche qualche voce fuori dal coro che intende difendere l’operato della Amministrazione comunale. E’ il caso della signora Lucia De Giorgio che ci ha inviato questa lettera che pubblichiamo integralmente:

“Letti i vari articoli, uno in particolare dove qualcuno fa decadere tutte le colpe delle difficoltà e dei disagi createsi in questi giorni sull’Amministrazione comunale e addirittura chiede nuovamente all’amministrazione di togliere le tende, io mi sento di difendere a spada tratta questa amministrazione che ho sostenuto con i Democratici per Brindisi, faccio la rappresentante nella scuola dell’ottavo circolo da moltissimi anni, dove in ogni riunione di interclasse verbalizziamo all’attenzione dei dirigenti ogni volta tutte le anomalie che riscontriamo. In prima linea mi sono battuta molte volte per i tanti disagi che si trovano ad affrontare le scuole pubbliche quindi conosco nei minimi particolari tutti i passaggi e parlo da persona informata dei fatti! Questa volta già da inizio anno l’amministrazione si e’ dimostrata sempre pronta ad affrontare i tanti problemi: infissi rotti, porte scassate,riscaldamenti ecc ecc..E’ stata mandata più di una mail ad ogni dirigente già ad inizio anno, dove veniva chiesto in ogni plesso quali disagi ci fossero, in modo che l’amministrazione potesse intervenire. Se loro non l’hanno fatto e quindi non hanno chiesto risoluzioni già da inizio anno la colpa è solo la LORO e se ne facciano carico. Visti i giorni di intenso freddo come mai gli interventi non sono stati chiesti prima? Anche se i tecnici del comune stanno lavorando intensamente per risolvere ogni problema, che purtroppo non si risolve con attacchi insensati al sindaco, chiedessero un incontro immediato, elencassero tutti i problemi da risolvere e se occorre battano i pugni se questi non vengono risolti. Chiudo dicendo che chi usa queste “occasioni” per fare cattiva politica dovrebbe prima informarsi bene di come sono state fatte le cose e non facendo per forza di cose ricadere sempre tutto su quest’amministrazione che quando e’ stata chiamata ad intervenire e’ intervenuta nel più breve tempo possibile..Ovviamente mi aggrego insieme a tutte le rappresentanti invece ai tanti genitori a chiedere il prolungamento, se occorre anche nella ore notturne dell’accensione dei termosifoni in tutti i plessi brindisini!”. 

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